In consiglio provinciale maggioranza ricompattata, crisi evitata, commissariamento definitivamente sepolto e, quel che conta, 'promosso' l’ordine del giorno sul servizio idrico con il recepimento dell’aumento tariffario. Ma non è mancato qualche ‘mal di pancia’, appunto, sull’ordine del giorno presentato da Giuseppe Trespidi e Giuseppe Torchio che chiedeva che la ‘retroattività al 2012’ non fosse applicata e sul quale, invece, la Lega si è astenuta. Gran lavoro nelle diverse diplomazie per evitare l’ennesino rinvio. Mezz’ora prima dell’inizio del consiglio nello studio del presidente Massimiliano Salini c’è stato il vertice chiesto dal Carroccio e al quale ha partecipato il Pdl.
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