L'ANALISI
28 Dicembre 2024 - 05:29
MARTIGNANA DI PO - Le statue di Maria e dell’asinello sono state rubate dal presepe allestito nel Parco Gianni Rodari, sotto l’albero di Natale comunale. A darne conferma è Cesarino Rosa, uno dei volontari che da cinque anni, insieme a Dario Barbieri e Giuseppe Galafassi, si occupa con dedizione dell’allestimento della rappresentazione della Natività. «Purtroppo non è la prima volta», racconta Rosa. «Lo scorso anno hanno rubato la statua del bue e un’ochetta, e ora hanno asportato quelle della Madonna e dell’asinello. Sono statue alte dieci-quindici centimetri».
Roberto Madesani, consigliere comunale di Casalmaggiore, esprime il proprio disappunto: «Ho letto sulla Provincia online del vile episodio accaduto a San Giovanni in Croce, con il San Giuseppe del presepe decapitato. Purtroppo non è l’unico. Ieri, cittadini di Martignana mi hanno segnalato il furto di Maria e dell’asinello al Parco Rodari. Come amministratore chiedo che le persone rispettino le religioni. Altrimenti, le guerre non avranno mai fine. Il Santo Padre, con l’apertura della Porta Santa, ci invita alla speranza. Ascoltiamolo tutti».
Una delle volontarie di Martignana, Gabriella Bassi, esclude in modo deciso che l’episodio abbia connotazioni particolari: «Il nostro è un parco assolutamente tranquillo. Si tratta di piccoli episodi che non vanno a mio avviso enfatizzati come una contestazione della religione».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris