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Uomo cade nel canale Vacchelli, salvato dalla polizia

Intervento eroico degli agenti Matteo Vetrugno e Denise Donato la sera della Vigilia di Natale. Lieto fine per la vittima, che è stata tirata fuori dall'acqua con una fune e soccorsa dai sanitari

La Provincia Redazione

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27 Dicembre 2024 - 13:58

Uomo cade nel canale Vacchelli, salvato dalla polizia

I due agenti che hanno salvato l'uomo caduto nel canale Vacchelli: Matteo Vetrugno e Denise Donato

CREMA - Tragedia alla Vigilia di Natale sventata da due agenti della Polizia di Stato di Crema, Matteo Vetrugno e Denise Donato, che hanno salvato un uomo caduto nel canale Vacchelli. La chiamata in Commissariato è arrivata intorno alle 21.05 del 24 dicembre. Dall'altra parte della cornetta un utente ha informato i poliziotti di aver udito una persona chiedere “aiuto”, ma non riusciva a capire da dove provenisse la voce.

Prontamente è stata inviata una volante che è giunta velocemente sul posto e ha udito una flebile voce provenire dalla direzione del canale Vacchelli, che scorre nei pressi del passaggio a livello. Gli agenti, facendosi guidare dalla voce, si sono precipitati sulla sponda del canale, dove hanno visto un uomo in difficoltà in acqua. Questi, ormai stremato dalla fatica e dal freddo, non riusciva più a mantenersi a galla e a risalire dalla sponda ripida e scivolosa, osteggiato anche dalla forte corrente del canale.

Gli agenti Vetrugno e Donato sono intervenuti immediatamente per trarre in salvo l’uomo: inizialmente hanno utilizzato una fune presente nel baule della volante, l’hanno agganciata con un moschettone a un palo di ferro presente sul ciglio della strada e ne hanno lanciata l’altra estremità, a mo’ di cappio, verso la persona in difficoltà facendola passare attorno alla vita dell’uomo.

L’uomo, sempre più debole, rendendosi conto della situazione drammatica, ha persino rifiutato l’aiuto degli agenti, i quali, con prontezza di spirito e determinazione, hanno incitato l’uomo a resistere e a non mollare la presa, rassicurandolo che in breve tempo si sarebbe trovato in salvo. Nel frattempo hanno allertato il personale della sala operativa tramite le radio, così che attivasse velocemente sia il personale sanitario che i vigili del fuoco.

In attesa degli altri soccorsi, gli agenti, mantenendosi agganciati alla fune e creando una catena con le loro uniche forze disponibili, sono riusciti a tirare fuori l’uomo dal canale e a trasportarlo sul ciglio della strada. Una volta in salvo, hanno poi cercato di riscaldarlo con le proprie giacche e tenerlo vigile, considerato il pericolo di ipotermia.

L’uomo una volta estratto dall’acqua, semicosciente, ha pronunciato frasi sconnesse. Poco dopo è giunto il personale medico del 118, che ha provveduto a prendersi cura dell’uomo e visitare l'agente Denise Donato che accusava dolori dovuti allo sforzo. La stessa agente poco dopo ha ripreso prontamente il proprio servizio e, assieme al collega, ha individuato la residenza dell’uomo e ha avvisato i parenti di quanto accaduto.

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