L'ANALISI
23 Dicembre 2024 - 23:27
CASALMAGGIORE - «In questo mondo sempre più permeato di individualismo, cosa siete disposti a rinunciare per il bene comune? Auspico piena collaborazione per il bene della città che amiamo». Con questo invito alla partecipazione, ieri sera, in un affollato Teatro Comunale, il sindaco Filippo Bongiovanni ha concluso il suo intervento nell’ambito dell’applauditissimo e tradizionale ‘Concerto d’auguri’ della Banda Estudiantina, diretta dal maestro Roberto Lupi. Bongiovanni ha ripercorso i progetti e le sfide affrontate dall’amministrazione comunale, esprimendo gratitudine per il sostegno ricevuto dai cittadini nel confermargli la fiducia per un terzo mandato: «Lo scorso anno mi ero congedato, ma circostanze impreviste hanno cambiato le cose», ha detto, riferendosi alla modifica normativa che ha reso possibile il rinnovo della sua carica.
Il primo cittadino ha posto l’accento sui progetti finanziati dal Pnrr, tra cui il recupero dell'ex macello, sostenuto anche da un contributo della Fondazione Comunitaria. Ha menzionato i progressi nell’edilizia popolare, i lavori di ristrutturazione del nido Aroldi e il restauro conservativo del Torrione, che sarà visitabile il prossimo anno. «E nonostante i ritardi sul nuovo palazzetto dello sport, stiamo recuperando il tempo perduto». Ha poi citato anche gli interventi sulla pista di atletica, sulla biblioteca, e la realizzazione di piste ciclabili, come la VenTo sull’argine. «Abbiamo sistemato diverse strade e migliorato la viabilità, nonostante le difficoltà legate all’aumento dei costi delle materie prime», ha spiegato.
Sul fronte urbanistico, il sindaco ha sottolineato l’approvazione del nuovo Piano di Governo del Territorio e del piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Ha anche annunciato il lancio della Comunità Energetica. Bongiovanni ha poi assicurato che «il bilancio è sano, le tasse non sono aumentate e l’indebitamento è sotto controllo».
Un focus importante è stato dedicato alla sicurezza, con l’introduzione degli ausiliari di Polizia locale e corsi per il contrasto allo spaccio. Ha poi descritto il progetto 'In rete per l’autonomia', con la riqualificazione di alloggi per donne vittime di violenza. Riguardo al welfare, il sindaco ha espresso preoccupazione per le crescenti fragilità psicologiche tra i giovani, spiegando: «Seguiamo circa 60 minori con disabilità e abbiamo avviato progetti per favorire l’accesso a doposcuola e centri estivi. La partnership con famiglie, scuole e terzo settore sarà fondamentale per il nostro futuro». In ambito culturale, Bongiovanni ha elogiato il successo del teatro, i musei e iniziative come il festival di musica barocca 'Venetia Picciola'. Sul fronte educativo, ha evidenziato progetti per la formazione, come il salone dello studente 'Casalmaggiore Orienta', e il sostegno allo studio con contributi per libri e trasporto.
FAVA: «SIAMO LA CITTÀ DELLA MUSICA»
Il maestro Fabio Fava, presidente della Società Musicale Estudiantina, ha aperto il tradizionale ‘Concerto d’Auguri’ con un intervento ricco di gratitudine e riflessioni sulla musica come elemento unificante per la comunità. «L’Estudiantina collabora da diversi anni con le istituzioni scolastiche del territorio grazie al sostegno dell’amministrazione comunale – ha detto tra l’altro —. Questa sinergia fra Comune, scuole e Estudiantina consente ai nostri ragazzi di conoscere la musica partendo dalla scuola dell’infanzia e primaria fino alla secondaria di primo grado».
Casalmaggiore, ha continuato, «grazie a International Festival, Venetia Picciola, i cori parrocchiali, coro gospel Joy voices, il Jazz Day, l’Estudiantina, storica Società Musicale da più di un secolo, è diventata città della Musica. Mi auguro che tutto questo non venga disperso a causa della burocrazia, ma che al contrario possa sempre crescere». Fava ha anche invitato «a mandare i figli, i vostri nipoti a imparare la musica».
Il maestro ha poi annunciato alcune novità, tra cui corsi di musical e musica d’insieme, e ha anticipato concerti speciali, come quelli alla Casa di Riposo Busi e un’esibizione con strumenti storici restaurati. Ha inoltre reso omaggio al maestro Roberto Lupi per i suoi vent’anni di servizio e ha ringraziato il maestro Donato Morselli, da quasi trent’anni direttore della corale. Fava ha inoltre ricordato Nazzareno Condina, giornalista e sostenitore della musica locale.
FOTO: FOTOLIVE/STEFANO TARLAO
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