Allarme truffe agli anziani, raffica di raggiri nel Cremonese

CREMONA - Sotto le feste scatta anche l’allarme raggiri ai danni di anziani. Negli ultimi giorni nel Cremonese sono stati diversi i tentativi da parte di finti tecnici e finti esponenti delle forze dell’ordine, con un preoccupante faccia a faccia.

A Paderno Ponchielli i ladri sono andati a segno mercoledì dopo le 16: un’anziana di 88 anni ha aperto la porta a due uomini che le hanno riferito di guasti alle tubature dell’acqua. Durante le false verifiche in abitazione uno ha distratto la donna e l’altro si è impossessato di alcune centinaia di euro e monili in oro. Dopo la fuga dei due, la signora ha chiamato la figlia, che ha allertato i carabinieri: sul posto una pattuglia di Casalbuttano.

Lo stesso giorno a Vescovato in azione tre falsi poliziotti: in mattinata sono entrati in un’abitazione forzando la finestra della cucina, mentre l’anziana proprietaria era al piano di sopra a dormire. Svegliata dai rumori è scesa al piano terra e si è imbattuta nei tre che le hanno detto di essere appunto militari, impegnati in accertamenti dopo furti nella zona. Le hanno anche riferito che stavano rilevando impronte digitali. La donna, pur intuendo il raggiro, ha cercato di mantenere la calma.

Uno dei tre è sempre rimasto con lei al piano di sotto, mentre gli altri due sono saliti al piano superiore e con un mini flessibile hanno aperto la cassaforte, che però era vuota. Non trovando nulla di loro interesse sono infine scappati a mani vuote, lasciando però la donna comprensibilmente spaventata. Sul posto, dopo la sua chiamata al 112, i carabinieri del radiomobile di Cremona.

Infine, sempre mercoledì, un altro tentato raggiro di finti tecnici (non denunciato per ora all’Arma) sarebbe andato in scena in via Boldori a Pizzighettone. L’appello delle forze dell’ordine a prestare attenzione viene rinnovato.

Tentata truffa dell’‘incidente al figlio’, gli ‘attori’ patteggiano

Due anni di reclusione e 600 euro di multa per Pio Busiello e Fabio Novikon, napoletani di 25 e 43 anni, nella messa in scena finto avvocato il primo, finto maresciallo dei carabinieri il secondo