CREMONA - Sabato notte si erano piazzati nel parcheggio esterno di Cà de’ Somenzi, garantendo ai vigili che avrebbero lasciato piazzale Zelioli Lanzini entro le 48 ore di tolleranza previste dal regolamento comunale. Stamattina era il termine ultimo per andarsene. Ma quando, poco dopo le sette, la polizia locale è intervenuta per la verifica, a dispetto della promessa i nomadi e le loro roulottes erano ancora tutti lì. Non sono mancati momenti di tensione: toni accesi, gli uomini della municipale insultati, reazioni sul filo dell’illecito. Morale: il comandante Fabio Sebastiano Germanà Ballarino e il suo vice, Pierluigi Sforza, hanno chiesto rinforzi e ai dieci agenti sul posto se ne sono aggiunti altri sei. Con il supporto dei carabinieri. Dispiegamento di forze sufficiente a calmare gli animi tra i 12 caravan. E alla fine, spagnoli e francesi, una trentina di persone, sono stati allontanati.
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Commenti all'articolo
simposium
30 Luglio 2013 - 15:03
spero che siano stati accompagnati verso le rispettive frontiere, visto che sono note le nazionalità