Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

CASALMAGGIORE. IL PROGETTO MUSICALE

Un album per il suono della Bassa

Cavalli e Marasi: «Vogliamo creare un ponte tra gli artisti e il pubblico». L’obiettivo è dare forma a una compilation che farà conoscere con brani inediti e collaborazioni l’energia creativa di una terra ricca di stimoli

Davide Luigi Bazzani

Email:

davideluigibazzani@gmail.com

10 Dicembre 2024 - 20:05

Un album per il suono della Bassa

Lorenzo Cavalli e Lorenzo Marasi

CASALMAGGIORE - Sotto il cielo ampio e i campanili della Bassa Padana, dove i rumori dei mezzi agricoli si alternano al canto delle cicale, si cela un patrimonio musicale inaspettato. È qui che Risorgiva Dischi, etichetta nata nel 2023 dall’associazione culturale Be Molle – Aps, ha deciso di interrogarsi: ‘Qual è il suono della Bassa?’. La risposta al quesito prenderà forma in una compilation che racconterà, attraverso brani inediti e collaborazioni artistiche, l’energia vitale di una terra spesso ignorata eppure così ricca di stimoli creativi.

UN RACCONTO COLLETTIVO

«Questo progetto non è solo una raccolta musicale, ma un racconto collettivo» spiegano Lorenzo Cavalli e Lorenzo Marasi, promotori dell’etichetta. «Vogliamo creare un ponte tra artisti e pubblico, un luogo dove la diversità musicale della Bassa possa finalmente emergere».

ALTA QUALITÀ

La campagna di crowdfunding, partita il 29 novembre sulla piattaforma Produzioni dal Basso, è l’elemento cardine per la realizzazione del progetto artistico. Con una scadenza fissata a lunedì 30 dicembre, i fondi raccolti serviranno a finanziare la produzione di alta qualità della compilation, affidata a Domenico Vigliotti, fonico che ha lavorato con artisti come Patti Smith, Iosonouncane e Luca Ferrari dei Verdena. «Ogni traccia sarà curata nei minimi dettagli», assicurano e sottolineano i promotori Marasi e Cavalli. «Non è solo una questione tecnica, ma di rispetto per la musica e gli artisti che rappresentiamo».

IL FESTIVAL

A suggellare la campagna, il Risorgivafest, un festival di due giorni che vedrà alternarsi sul palco artisti e band dell'etichetta, ospiti e sorprese. Gli appuntamenti si terranno il 28 dicembre al Circolo Arcipelago di Cremona e il 29 dicembre al Babilonia Pub di Casalmaggiore, consolidando il legame tra musica e territorio.

UNA COMUNITÀ ARTISTICA

Risorgiva Dischi non si limita alla produzione musicale: l'etichetta è anche promotrice di concerti, jam session ed eventi culturali. L'obiettivo è ambizioso ma chiaro: creare una comunità artistica in cui musicisti e pubblico possano incontrarsi e crescere insieme. La compilation, la cui uscita è prevista per giugno 2025, rappresenta un’istantanea della musica indipendente della Bassa Padana: variegata, multiforme e coraggiosa. Contenendo brani inediti e collaborazioni uniche, sarà un omaggio sonoro a una terra che, sotto il suo apparente silenzio, nasconde un universo musicale pulsante. Per sostenere il progetto è possibile contribuire al crowdfunding Produzioni dal basso e Risorgiva Dischi sui social per aggiornamenti e contenuti esclusivi. Una idea stimolante che dà una sferzata ad un territorio troppo spesso sonnacchioso.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400