Donne in gravidanza, la Regione offre screening gratuiti integrativi

CREMONA - Regione Lombardia ha approvato una delibera innovativa che introduce screening gratuiti integrativi per le donne in gravidanza, ampliando l’offerta rispetto agli esami previsti dalla normativa nazionale. Il progetto sperimentale sarà attivo dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2026 e interesserà tutte le donne in gravidanza residenti nella regione.

GLI ESAMI PREVISTI DAL PROGETTO

Gli screening offerti includono esami considerati fondamentali per la salute materno-fetale:

• Screening universale del diabete gestazionale con curva da carico OGTT75 tra la 24ª e la 28ª settimana di gravidanza.
• Screening di TSH e ferritina nel primo trimestre di gravidanza.
• Screening del Cytomegalovirus (CMV) IgG-IgM con ripetizione in caso di test iniziale negativo per monitorare la protezione immunitaria verso il virus, principale causa di sordità congenita.

FINANZIAMENTO E ACCESSIBILITÀ

Il progetto sarà finanziato con 900.000 euro stanziati dalla Regione Lombardia, garantendo la gratuità degli esami non coperti dai Livelli Essenziali di Assistenza (LEA).

LE PAROLE DELL’ASSESSORE BERTOLASO

Guido Bertolaso, assessore regionale al Welfare, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: “Un progetto innovativo con cui ribadiamo il nostro impegno per la salute materno-fetale e a sostegno della natalità. È un investimento per prevenire complicazioni e migliorare i percorsi di nascita. Con questi screening gratuiti, assicuriamo alle future mamme in Lombardia la sorveglianza del benessere materno e fetale, intercettando precocemente condizioni critiche”.