L'ANALISI
02 Dicembre 2024 - 10:35
CREMONA - Una nuova perturbazione atlantica è pronta a interessare il territorio italiano nei prossimi giorni, portando piogge e rovesci al Centrosud tra martedì e mercoledì. A confermarlo è il meteorologo Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com, che spiega: “Il fronte genererà una circolazione ciclonica mediterranea, responsabile di ulteriori precipitazioni, talora intense, soprattutto al Sud nei giorni successivi.”
Il prossimo fine settimana si preannuncia particolarmente invernale e instabile. Secondo Ferrara, una massa d’aria artica potrebbe scendere sull’Europa centrale, alimentando una circolazione ciclonica fredda che potrebbe coinvolgere anche l’Italia. “Ci aspettiamo un deciso calo termico da Nord a Sud nel giorno dell’Immacolata, con possibilità di neve a bassa quota, specie al Centrosud,” spiega l’esperto, aggiungendo che le regioni del Nordovest potrebbero essere parzialmente mitigate dai venti di Foehn.
Le precipitazioni più significative dovrebbero concentrarsi sul Centrosud, ma non si esclude del tutto un coinvolgimento del Nord, in particolare delle regioni nordorientali.
L’arrivo dell’aria artica potrebbe intensificare notevolmente i venti su gran parte del Paese. “Il giorno dell’Immacolata si prevedono raffiche di vento che potrebbero superare gli 80 km/h sul versante tirrenico e i 100 km/h in Sardegna, con rischio di mareggiate importanti,” avverte Ferrara. In quota, su Alpi e Appennini, si attendono venti tempestosi che potrebbero creare disagi.
Nonostante le prime indicazioni, è ancora presto per delineare i dettagli locali delle precipitazioni e delle nevicate. “Tutto dipenderà dalla traiettoria precisa della colata fredda e dalla posizione dei centri di bassa pressione. Importanti aggiornamenti seguiranno nei prossimi giorni,” conclude Ferrara di 3bmeteo.com. Resta dunque alta l’attenzione per una settimana che promette di portare sull’Italia un assaggio deciso dell’inverno.
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