Disagi sul vecchio ponte in ferro: dubbi sul futuro

CREMONA/CASTELVETRO PIACENTINO - Da oggi disagi sul vecchio ponte in ferro che collega a Cremona, con un grande punto interrogativo: le indagini aggiuntive disposte da Anas, che in base a quanto è stato possibile apprendere comprenderanno carotaggi in corrispondenza di una pila, sono legate all’emergere di problemi strutturali?

Senza voler creare allarmismo, il dubbio inevitabilmente sorge. Non a caso il sindaco Silvia Granata, nell’informare i cittadini sulle ennesime giornate di senso unico alternato, ha scritto: «Appena avremo i risultati dei campionamenti vi comunicheremo cosa succederà nei prossimi mesi sul ponte di Po».

La stessa Anas, che pochi anni fa ha preso in gestione il viadotto precedentemente di competenza della Provincia di Piacenza, si è limitata a fare sapere che si tratta di «ispezioni infrastrutturali» con riferimento alle linee guida di cui al decreto 204 del 2022. Non è chiaro neppure se, queste indagini, siano o meno collegate al maxi cantiere di manutenzione in programma nel 2025.

Nei mesi scorsi erano già stati effettuati monitoraggi di questo tipo, suddivisi in due diverse occasioni. Stavolta, però, il senso unico alternato sarà più impattante in quanto non prevede pause: scatterà alle 9.30 di oggi e terminerà alle 17.30 di mercoledì, notti comprese. Nelle ore diurne sarà il transito sarà regolato da operai, che quindi faranno scattare la paletta verde in modo tale da tenere in considerazione il traffico in tempo reale. Nella fascia oraria compresa fra le 19.30 e le 6.30, invece, agli imbocchi del viadotto saranno posizionati semafori temporizzati. La corsia di marcia interessata dalla chiusura sarà quella in direzione Piacenza.

Come già riferito, Anas avrebbe voluto iniziare le indagini domani, ma il sindaco Granata ha chiesto di anticipare di un giorno per evitare sovrapposizioni con il cantiere Pnrr in Largo Moreni a Cremona. Ha inoltre assicurato sinergia e contatti con il Comune di Cremona, nel tentativo di limitare per quanto possibile i disagi. Le modifiche alla viabilità sono inoltre state comunicate alle Prefetture e alle forze dell’ordine, che potrebbero intervenire negli orari più critici, soprattutto in tangenziale a Cremona.

Ponte sul Po, altri tre giorni (e notti) di disagi

Anas annuncia nuove indagini aggiuntive a partire dalle ore 9.30 del 2 dicembre e continuativamente fino alle ore 17.30 del 4 dicembre