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OBIETTIVO SICUREZZA STRADALE

Telecamere ‘pigliatutto’: un Cerbero anti furbetti

Nel mirino revisioni, assicurazioni e veicoli rubati: il dispositivo smart al debutto il 1° dicembre

Riccardo Maruti

Email:

rmaruti@laprovinciacr.it

14 Novembre 2024 - 08:56

Telecamere ‘pigliatutto’: un Cerbero anti furbetti

Un agente di polizia locale installa Cerbero sul tettuccio di un’auto di servizio

CREMONA - Il nome è tutto un programma: Cerbero, come la creatura mitologica tricipite che presidia l’ingresso degli inferi. Non ha tre teste, ma due occhi infallibili il Cerbero di cui sta per dotarsi la polizia locale: una supertelecamera che sfrutta l’Intelligenza Artificiale per ‘pizzicare’ gli automobilisti fuorilegge, in particolare quelli che circolano senza assicurazione o con la revisione scaduta e quelli alla guida di veicoli rubati, sottoposti a fermo o di classe ambientale proibita. In gergo viene definito ‘pattugliatore dinamico attivo’: in buona sostanza, Cerbero è un dispositivo tecnologico ad alto contenuto innovativo che viene installato sulle auto di servizio della polizia locale per intercettare in itinere i veicoli irregolari. «Dal 1º dicembre — annuncia l’assessore comunale alla Sicurezza, Santo Canale — la polizia locale di Cremona adotterà in via sperimentale un supporto tecnologico che, applicato sulle autovetture, sarà in grado di rilevare in tempo reale le infrazioni al Codice della strada durante le attività di pattugliamento». Non solo: «In caso di rilevata irregolarità, Cerbero gestirà autonomamente la creazione di preavvisi e verbali, agevolando così l’attività degli operatori a beneficio degli stessi agenti, che risparmieranno il tempo solitamente occupato in ufficio per la gestione delle pratiche».

santo

Cerbero, dunque, assolve alle funzioni di vigilanza, prevenzione e controllo del territorio per la sicurezza di persone e cose. Con un vantaggio supplementare: grazie al supporto di reti neurali, il sistema è in grado di imparare, osservare, comprendere e persino fornire suggerimenti agli operatori. Insomma: Cerbero è destinato a diventare via via più ‘istruito’ e, di conseguenza, implacabile. L’unità di elaborazione con Intelligenza Artificiale ‘dirige’ due telecamere con lenti fisheye (che abbracciano un angolo di campo superiore a 180 gradi), modem e localizzatore Gps per raccogliere i dati che, quindi, possono essere visualizzati in diretta dagli agenti in servizio tramite tablet o smartphone. Cerbero impiega meno di un secondo per verificare la copertura assicurativa, la revisione o il furto dei veicoli in transito o parcheggiati. Praticamente un cecchino. Grazie a una continua attività di ricerca e sviluppo, Cerbero è non solo innovativo, veloce e affidabile, ma anche il primo strumento di rilevazione nel suo genere pienamente conforme agli standard di sicurezza e privacy e il primo a prevedere la gestione completa dell’intero iter sanzionatorio. Il noleggio di Cerbero per un anno e quello di iCam 3D (vedi box in alto) per tre anni costeranno al Comune 70mila euro.

«Sono molto felice che parta questa sperimentazione — puntualizza l’assessore Canale —, a dimostrazione del fatto che Cremona resta al passo dell’innovazione tecnologica e in linea con i principali Comandi d’Italia, che, come noi, si stanno avvicinando all’utilizzo di questo tipo di prodotti. Non ultimo, gli strumenti di rilevazione che presto saranno a disposizione della polizia locale miglioreranno le condizioni di operatività dei nostri agenti, che potranno concentrarsi maggiormente sul presidio del territorio».

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