Colpita al volto da una pietra vagante

CREMA - Colpita al volto da una pietra vagante, che ha sfondato il parabrezza della sua auto: se l'è vista davvero brutta Elisabetta Buscarini, per dieci anni primario di Gastroenterologia all'ospedale di Crema e poi capo del dipartimento di area medica. La nota specialista, in pensione dallo scorso 30 giugno, stava guidando lungo la tangenziale di Piacenza quando, a ridosso dell'uscita di San Lazzaro, è stata centrata da un grosso pezzo di cemento, largo circa 25 centimetri e pesante quasi 3 chili, probabilmente caduto da un automezzo. Il masso, dopo aver frantumato il vetro anteriore della vettura, le ha ferito la guancia e ha sfondato il sedile di guida e quello posteriore, prima di finire nel bagliaio. "Due centimetri più a sinistra e non sarei più qui" ha dichiarato Buscarini.

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