L'ANALISI
10 Novembre 2024 - 17:46
OFFANENGO - «I doni della terra sono il frutto dell’amore per il lavoro e nascono per essere condivisi». Un messaggio universale, quello lanciato dal vicario generale don Attilio Premoli durante la funzione religiosa, che si è svolta nella chiesa parrocchiale stamattina, in occasione della quarta edizione della Festa del ringraziamento diocesana. La celebrazione ha la finalità di ribadire la centralità dell’agricoltura e della zootecnia, mostrando gratitudine per il raccolto.
La messa ha visto la partecipazione di molti fedeli e bambini schierati nelle prime file di banchi in prossimità dei prodotti e degli strumenti di lavoro, sistemati in chiesa dal Gruppo storico di Ricengo. Proprio dal comune vicino erano partiti dopo la colazione a Bottaiano gli agricoltori al volante dei trattori che sono stati benedetti dal vicario generale accompagnato dal sacerdote don Nicholas Sangiovanni, responsabile dell’oratorio e dell’organizzazione insieme ad Angelo Marazzi della Commissione pastorale sociale e del lavoro.
Un appuntamento voluto dal vescovo Daniele Gianotti in coincidenza con la giornata nazionale della Cei dedicata al tema ‘La speranza per il domani: verso un’agricoltura più sostenibile’. Il Gruppo storico di Ricengo ha dato la possibilità ai bambini di votare il trattore più potente, più vecchio e più simpatico. Un pensiero particolare, dal vicario generale, è andato ai giovani che si assumono la responsabilità di condurre le aziende agricole: «Hanno in mano il futuro del pianeta». Molte le autorità presenti in rappresentanza delle istituzioni.
«In questi momenti gli agricoltori ringraziano per ciò che hanno ottenuto con i frutti del loro lavoro — ha assicurato Riccardo Crotti, past president di Confagricoltura Lombardia e della Libera Associazione Agricoltori Cremonesi —: meritano un ringraziamento perché producono un bene fondamentale per la vita delle persone e delle comunità». «Un bel momento — ha detto il sindaco Gianni Rossoni — nel quale abbiamo potuto mettere l’accento sull’importanza educativa dell’agricoltura».
Il collega Feruccio Romanenghi di Ricengo, il comune dove le stalle ospitano oltre 4.500 capi, ha ricordato come «la giornata ha permesso di ribadire gli aspetti più identitari del territorio». Presenti i consiglieri regionali Matteo Piloni e Riccardo Vitari. «Sono momenti difficili a causa delle epidemie e degli effetti del clima» ha riconosciuto Piloni, mentre Vitari ha rilevato come «davanti alle emergenze siano ancora più necessarie le politiche della Regionale». Tra gli invitati Giorgio Merigo, presidente della Bcc Caravaggio e Cremasco e il presidente del Parco del Serio Basilio Monaci.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris