Erminia spegne 103 candeline

CREMA - Gli anni sono 103 ma non sembra sentirli. Erminia Bianchi li ha festeggiati oggi, attorniata da familiari e amici e coccolata dal personale della Residenza Rosetta di San Bernardino, dove è ospite da tempo.

A festeggiarla sono intervenuti anche il presidente della Rsa Milanesi e Frosi di Trigolo (da cui dipende la Residenza Rosetta) Augusto Farina, la direttrice Mariarosa Belli, il parroco di Castelleone don Gianbattista Piacenti con don Giovanni Sanfelici e il parroco di San Bernardino don Lorenzo Roncali, che proprio oggi ha compiuto 53 anni.

Con lui don Enrico Gaffuri e il diacono Antonino Andronico. La signora Erminia, che di recente è diventata bisnonna, ha iniziato prestissimo, a Castelleone, a imparare a fare la sarta. Fin da giovane è stata a Milano in un laboratorio di sartoria, per apprendere il mestiere e per occuparsi delle consegne di abiti alle famiglie benestanti del capoluogo regionale. A Milano ha imparato a tagliare e cucire, a copiare i modelli e a sperimentare i metodi del Made in Italy, portati alla ribalta all’epoca dalle Sorelle Fontana e dalla Sartoria Biki. Durante la seconda guerra mondiale è ritornata nel suo paese natale, dove ha aperto un atelier tutto suo, arrivando ad assumere fino a quattro giovani donne del paese, che lavoravano alle sue dipendenze. La predilezione per il bello e per le cose di buon gusto le sono rimaste ancora oggi a 103 anni. Non a caso, anche oggi, Erminia era elegantissima.

I primi cento anni di Giovanna

La Cagni ha celebrato l’invidiabile anniversario con figli e nipote, autorità e parroco

Ictus ischemico a 101 anni: il team medico gli salva la vita

Intervento tempestivo all'ospedale grazie alla collaborazione multidisciplinare