L'ANALISI
CASALMAGGIORE: IL GIORNO DEL RICORDO
02 Novembre 2024 - 18:45
CASALMAGGIORE - «Mi piace ricordare che cimitero non vuol dire ‘luogo dei morti’, bensì ‘del riposo’ tra un viaggio e l’altro. E per i cristiani è importante fare memoria di questo, perché esso non è il fine ma un momento della nostra vita, in attesa di essere risvegliati dal bacio di Cristo risorto». Con queste parole l’abate parroco don Claudio Rubagotti ha celebrato la santa Messa al cimitero comunale nel pomeriggio di oggi, giornata in cui la Chiesa ricorda la commemorazione di tutti i fedeli defunti.
Molte le persone raccolte in preghiera e in ascolto dell’omelia del sacerdote, accanto alle tombe dei propri cari; insieme con i famigliari o in personale veglia silenziosa. «Diversamente dal bombardamento quotidiano di immagini di morte e orrori, le letture di oggi fatte di banchetti e di speranza ci parlano di altro. E noi siamo qui per ascoltare quell’amore che lega i nostri cari al ‘sempre’ di Dio». Il parroco ha ringraziato l’amministrazione comunale per l’installazione dell’impianto audio che ha consentito ai fedeli, dislocati nelle diverse aree del cimitero, di seguire la celebrazione.
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