L'ANALISI
03 Novembre 2024 - 08:57
Il fotogramma della recente rissa scoppiata in piazza manzoni
VIADANA - «Facciamo appello ai genitori affinché prestino maggiore attenzione alle attività dei propri figli e monitorino i comportamenti che potrebbero mettere in pericolo la loro sicurezza e quella degli altri»: il Comune di Viadana si rivolge direttamente a chi, nel ruolo di educatore e di responsabile primario dei comportamenti di tanti ragazzi, dovrebbe occuparsi più da vicino di quanto i propri figli minori compiono nei luoghi pubblici. Un appello addirittura accorato, quello dell’amministrazione, che nelle scorse serate si è trovata alle prese con una serie di atti vandalici e di comportamenti censurabili che hanno oltrepassato anche il pur attento controllo della Polizia locale.
La sollecitazione viene alla luce di quanto accaduto nella serata di Halloween, quando la situazione della pubblica quiete pare essere sfuggita di mano. «Gruppi di ragazzini, di età compresa tra i 12 e i 17 anni, hanno circolato nel territorio comunale, causando disturbo con esplosioni di petardi. Nonostante l’impegno della Polizia locale nel tentativo di intervenire e fermare questi atti di inciviltà, le pattuglie hanno incontrato difficoltà — si legge in una nota a firma del Comune — nel gestire la situazione a causa del numero elevato di ragazzi e del fatto che si disperdevano rapidamente, rendendo difficoltoso fermarli. La Polizia locale, con le pattuglie impiegate sul territorio, è riuscita a contenere e fermarne alcuni, ma è stato impossibile fermarli tutti. È importante sottolineare che molti di questi giovani non erano residenti a Viadana, ma provenivano da comuni e territori limitrofi».
«L’utilizzo di petardi da parte di minorenni — continua il Comune — non solo ha arrecato fastidio alla comunità, ma ha anche sollevato preoccupazioni riguardo alla sicurezza pubblica. Tali oggetti esplosivi, se non maneggiati con la dovuta attenzione, possono provocare incidenti gravi».
Da qui, ecco che emerge la necessità di una «collaborazione tra istituzioni, famiglie e comunità per garantire un ambiente sicuro e sereno per tutti i cittadini». Inoltre, si invitano i rivenditori di petardi «a rispettare le normative vigenti e a non vendere questi prodotti a minorenni».
Nel frattempo, proseguono le indagini per identificare e sanzionare «coloro che sono riusciti a scappare nella serata del 31 ottobre cui verranno applicate sanzioni secondo il regolamento comunale».
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