L'ANALISI
02 Novembre 2024 - 15:07
CREMONA - I carabinieri della Radiomobile di Cremona hanno arrestato un 50enne per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e danneggiamento. Verso le 3.30 di questa notte una donna ha richiesto un intervento per entrare in casa, dal momento che il compagno era fuori e non voleva rientrare per aprirle la porta di ingresso.
I militari hanno effettuato le opportune verifiche e la donna ha chiamato anche i vigili del fuoco per farsi aprire al più presto la porta di casa. Ma subito dopo è arrivato sul posto il compagno, particolarmente nervoso e agitato, che ha affrontato aggressivamente i vigili del fuoco che si preparavano ad aprire la porta.
I militari si sono frapposti e hanno chiesto il suo documento, ma l’uomo si è rifiutato di consegnarlo loro e insultandoli ripetutamente. I militari lo hanno quindi invitato a seguirli all’auto di servizio, ma questi ha continuato a respingerli e offenderli fino ad arrivare alle mani: li ha spinti più volte e ha messo addirittura le mani al collo di un militare. A quel punto è stato ammanettato.
Prima di salire sull’auto di servizio, ha graffiato e ha danneggiato un finestrino. L’uomo è stato accompagnato alla caserma Santa Lucia, dove ha continuato a scalciare e inveire contro i militari, ed è stato dichiarato in arresto per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e danneggiamento. Nella tarda mattinata di oggi si è svolta l’udienza di convalida, conclusasi con la convalida dell’atto, il rinvio dell’udienza al prossimo 25 novembre e la liberazione dell’uomo.
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