L'ANALISI
24 Ottobre 2024 - 14:36
CREMA - Accade tutti i fine settimana. In piazza Garibaldi la movida lascia evidenti tracce del suo passaggio: cartacce ovunque, rifiuti buttati nelle aiuole, dalle bottiglie di alcolici a quelle in plastica delle bibite. Senza dimenticare gli angoli più bui o le strette vie adiacenti utilizzate come toilette.
Gli operatori del commercio locale, a cominciare da gestori dei locali pubblici, sono stanchi e chiedono interventi risolutivi al Comune. Anche i residenti non ne possono più. A farsi portavoce delle loro lamentele è il segretario della Lega Tiziano Filipponi. «Gli ultimi episodi sono stati segnalati lo scorso fine settimana – racconta l’esponente del Carroccio – un sabato sera che si è concluso con la piazza, la pista ciclo pedonale e le vie adiacenti, trasformati in un immondezzaio. I titolari di alcuni esercizi si lamentano per questa situazione legata alla maleducazione. Gente che urina su vetrine e muri di casa, rifiuti di ogni genere abbandonati a terra, bottiglie rotte e gettate pericolosamente per strada. E non mancano i casi di persone completamente fuori controllo, che si accasciano a terra, chi a piedi e chi in bicicletta».
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