L'ANALISI
15 Ottobre 2024 - 18:12
Enrico Bolzoni con la moglie Alberta, conosciuta sui banchi dell’Aselli e diventata anche lei medico
CREMONA - È morto a 72 anni Enrico Bolzoni, medico cremonese molto noto e apprezzato. Il funerale si è svolto stamattina alla casa di cura San Camillo, dove il dottore si è spento sabato sera. Bolzoni aveva cominciato come medico del lavoro all’allora Asl in via Sebastiano, diventando poi il responsabile del Servizio Sempre per l’Asl è stato responsabile del Servizio acquisto prestazioni, analisi della domanda e valutazione epidemiologica. La sua professionalità era stata molto apprezzata dall’allora direttore generale dell’Asl Walter Locatelli (dal 2008 al 2009), che lo ha voluto come direttore sanitario dal 2011 al 2016 all’Asl 1 di Milano quando è stato chiamato a dirigerla.
«Era — ricorda Locatelli — una persona molto competente che sapeva muoversi nell’ambito molto complesso della programmazione sanitaria». Bolzoni è stato anche direttore sanitario facente funzioni dell’Ats Val Padana nel 2017. Ricorda la moglie Alberta Bertoletti, anche lei medico, conosciuta sui banchi dell’Aselli: «Era bravo e competente e ha lasciato un buon ricordo in tanti suoi collaboratori che in queste ore mi chiamano per ricordarlo. Non avevamo figli ma due nipoti, Alessandra, con Christian, e Matteo, che adorava. Sebbene fosse una persona abbastanza riservata aveva molti amici. Amava molto Venezia, dove andavamo tutti gli anni». E i nipoti ricordano: «Era sempre presente ed è stato una fonte di ispirazione in ogni aspetto della vita». Fra le sue passioni c’era la musica di Leonard Cohen e la pittura. Bolzoni dipingeva paesaggi con uno stile particolare.
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