Fondazione Banca Popolare, rinnovato il Consiglio direttivo

CREMONA - Rinnovato il Consiglio direttivo della Fondazione Banca Popolare di Cremona, con la riconferma di Quinto presidente, Zanchi vice e Zucchi tesoriere. E allo stesso tempo ribadito l’impegno della Fondazione a favore del territorio in campo socioassistenziale, artistico e culturale. Nell’ultimo Consiglio direttivo - si legge nella nota diffusa ieri - sono state deliberate le cariche istituzionali della Fondazione per il quadriennio 2024/2027.

Dopo i ringraziamenti ai componenti del precedente Consiglio per il loro prezioso e professionale lavoro svolto, con spirito del tutto volontaristico, a favore della Fondazione, si è insediato il nuovo Consiglio direttivo, così composto: presidente Ernesto Quinto (Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili), vice presidente Roberto Zanchi (Banco Bpm), tesoriere Alessia Zucchi (Associazione Industriali), i consiglieri Emanuela Donelli (Libera Associazione Agricoltori Cremonesi), Giuseppe Ferrari (Associazione Artigiana Provincia di Cremona), Roberto Guareschi (Ordine degli Avvocati di Cremona), Luciano Malaggi (Associazione Piccole e Medie Imprese), don Antonio Mascaretti (Diocesi di Cremona), Franco Mazzini (Banco Bpm), Giovanni Roncalli (Coldiretti- Federazione provinciale di Cremona), Marco Stanga (Associazione Commercianti Provincia di Cremona), Sara Terreni (Confederazione Nazionale Artigianato). Quali revisori legali dei conti restano in carica Paolo Rossi (presidente), Fabrizio Ruggeri ed Alessandro Tantardini (revisori effettivi).

Dopo gli adempimenti statutari, il presidente Quinto ha ricordato ai nuovi consiglieri come la Fondazione Banca Popolare di Cremona, costituita nel 2004, abbia raccolto e continuato l’opera della Banca Popolare di Cremona nell’impegno sociale sul territorio cremonese. Cogliendo a pieno lo spirito degli scopi statutari, in questi venti anni la Fondazione ha offerto sostegno concreto al mondo associativo e del volontariato, mediante il finanziamento (in parte ed a volte totalmente) di progetti in campo socioassistenziale, sanitario, dell’educazione dello sport dell’arte e della cultura.

Ciò è stato possibile anche grazie all’attiva presenza e collaborazione negli organi direttivi della Fondazione di personalità qualificate della comunità cremonese. Nella ricorrenza quest’anno dei primi venti anni di costituzione della Fondazione il Consiglio direttivo, in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Cremona, sta valutando di attuare un progetto in campo scolastico volto all’istituzione di borse di studio da devolvere a studenti universitari meritevoli ed in condizioni economiche disagiate.

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