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CREMONA. IL CONSIGLIO COMUNALE

La visione di Virgilio nelle linee di mandato: «Dialogo e alleanze»

Il sindaco espone in aula la rotta programmatica del suo quinquennio: le priorità

Massimo Schettino

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mschettino@laprovinciacr.it

30 Settembre 2024 - 21:07

La visione di Virgilio nelle linee di mandato: «Dialogo e alleanze»

CREMONA - «Il compito di un governo locale va oltre la semplice gestione delle risorse e l’attuazione di politiche pubbliche: implica un impegno profondo nella creazione di una comunità coesa e partecipativa». Lo ha sottolineato il sindaco, Andrea Virgilio, nel presentare oggi in consiglio comunale le sue linee di mandato: verranno discusse nella prossima seduta.

Dalla premessa di Virgilio discende quello che vuole essere la caratteristica del suo mandato: «Aspetto fondamentale è la disponibilità a non ingessare le decisioni e a mantenere un dialogo aperto. Un’amministrazione deve essere flessibile e pronta a rivedere le proprie scelte in base ai feedback ricevuti. La capacità di accogliere critiche e suggerimenti non solo arricchisce il processo decisionale, ma promuove anche un clima di fiducia tra cittadini e istituzioni. In questo contesto, è essenziale coinvolgere le rappresentanze locali, le associazioni, le categorie economiche e sociali, il personale interno all’amministrazione».

Ed ecco l’impegno: «Promuovere una cultura del dialogo è fondamentale per costruire una città che ‘si parla’. Gli incontri pubblici, le consultazioni e i forum di discussione devono diventare pratiche comuni».

Virgilio è quindi passato ad elencare gli argomenti.
Partendo dal capitolo ‘Cremona attrattiva. Una città che rigenera i suoi spazi e genera cultura’. Al primo punto c’è il turismo che «può essere davvero una nuova chiave di lettura dello sviluppo della nostra città e una leva fondamentale anche per modificare nel profondo le consuetudini della nostra società». Qui il Destination Management Organization: «Intendiamo creare un soggetto unitario che si occupi di promuovere e commercializzare l’intero territorio provinciale di Cremona come meta turistica: si tratta di Visit Cremona DMO».

C’è poi l’elenco dei ‘Nuovi spazi per la città, Nuovi spazi per fare cultura’. Nell’elenco dei luoghi per cui sono previsti interventi di riqualificazione c’è anche piazza Roma. Poi ‘Musica, cinema, teatro e lettura’: «Istituiremo un Tavolo cinema dove i gestori possano condividere una prospettiva di crescita comune, incrementando la presenza in città di sale cinematografiche». Il Sistema museale: «Proseguiremo il lavoro di coordinamento fra i vari musei, attivando una biglietteria integrata».
E la liuteria, patrimonio culturale immateriale Unesco.
Poi il capitolo ‘Cremona che cresce, che costruisce reti’: «Lo sviluppo di una città passa dal suo rapporto con il territorio e dalle alleanze territoriali che sa sviluppare per valorizzare le proprie filiere produttive e generare nuove opportunità di lavoro».

Al primo punto, CremonaFiere: «Il luogo in cui la nostra identità territoriale si esprime e si palesa al mondo. Ecco perché intendiamo sostenerla, consolidando le principali manifestazioni, come le Fiere Zootecniche Interazionali e Cremona Musica, ma anche accompagnando la crescita delle nuove manifestazioni nate in questi anni».
Attenzione al commercio, con l’idea di destinare al Duc una percentuale degli oneri di urbanizzazione. Poi le startup, Cremona digitale, i collegamenti. Nel capitolo ‘Cremona che cura, partecipa e accompagna’ c’è spazio per la città della longevità e il tema della disabilità. La questione dell’abitare è stata introdotta da un dato: il 40% dei mille alloggi comunali non è disponibile: «Dobbiamo investire».

Attenzione anche all’educazione: «Asili nido e scuole infanzia saranno mantenuti in gestione diretta dal Comune ancora con tariffe fortemente agevolate in base all’Isee per i nidi, con retta ancora azzerata per le scuole infanzia (si paga solo la mensa), e con maggior stabilità del personale».
Un cenno anche alla scuola di seconda opportunità. E poi il ruolo dei quartieri, la sicurezza, il decoro, lo sport, il fiume, la manutenzione e il verde, la viabilità e la sosta e un capitolo dedicato agli ‘Amici a 4 zampe’.

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