Lutto per il 50enne Bavera, lunedì l’addio

BOZZOLO - Profondo cordoglio in paese per la scomparsa di Luca Bavera, deceduto a seguito di una malattia che lo aveva colpito alcuni anni fa. Aveva compiuto 50 anni lo scorso giugno e proprio domenica, assieme ai coscritti della leva del 1974, avrebbe dovuto festeggiare il raggiungimento dei 50 anni con una festa al ristorante. Coscritti che, invece, si trovano a piangere l’amico con cui hanno trascorso buona parte della vita in amicizia e a stretto contatto in tante esperienze.

Persona cordiale e di grande garbo, aveva lavorato come massofisioterapista alla Rsa ‘Domus Pasotelli Romani’ di Bozzolo, dove si era fatto apprezzare sia per le doti professionali sia per le qualità umane. Persona sportiva e salutista era appassionato di viaggi e praticava ciclismo. Le avversità della vita non gli avevano tolto l’entusiasmo e il buonumore. La sua scomparsa darà una nuova vita ad altre persone, infatti, il 50enne aveva dato il consenso alla donazione degli organi ed è riuscito a donare le cornee. «Bozzolo e non solo, oggi si sveglia triste, attonito, smarrito perché ha perso un altro pezzo di valore, di grande valore. Se ne va, ancora una volta, una di quelle belle persone. Una di quelle persone che quando le incontri per strada ti senti bene, appagata, quelle che, se eri triste, erano in grado di distrarti con un dolce ciao e nel tuo caso anche un sorriso disarmante, alleviando il dolore», scrive in ricordo su Facebook l’amica Mary Barbiani.

Lascia il padre con il quale viveva e il fratello Giangiacomo, anch’egli residente in paese di professione assistente capo della polizia di stato di Mantova, lo scorso novembre in maniera improvvisa era scomparsa la madre. Il funerale si terrà lunedì alle 9.30 nella chiesa di San Pietro.

Addio don Emilio Bini, scomparso a 82 anni

Ha servito per anni a Bozzolo, Cremona, Pizzighettone e Dosolo. Cordoglio tra la Diocesi, i fedeli e tra tutti coloro che lo hanno conosciuto

Il paese piange il 63enne Coppi, per tanti anni impiegato di banca

Era ricoverato in ospedale, alla Poliambulanza di Brescia, per un attacco cardiaco avvenuto il 25 aprile scorso, purtroppo culminato nell’epilogo più triste