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Lumache in pista, il 13 ottobre comincia la gara

L’ente fieristico comunale dell’Adda non teme le polemiche degli animalisti ed è pronto per la terza edizione della corsa delle chiocciole in piazza d’Armi

Elisa Calamari

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redazioneweb@laprovinciacr.it

14 Settembre 2024 - 18:31

Lumache in pista, il 13 ottobre comincia la gara

Un'immagine dell'edizione 2022 della Corsa delle lumache

PIZZIGHETTONE - Formula che vince non si cambia: l’ente fieristico comunale Pizzighettone Fiere dell’Adda non teme le polemiche degli animalisti ed è pronto per la terza edizione della ‘Corsa delle lumache’ in piazza d’Armi. Il format sia nel 2023 che nel 2022 aveva richiamato più di cento partecipanti e una vera e propria folla fra appassionati e curiosi, riuscendo a conquistare soprattutto i bambini. Ecco allora che il prossimo 13 ottobre, alla classica gara di ‘velocità’ disputata dalle chiocciole, si affiancherà una novità tutta per i più piccoli: Bimbilandia, dalle ore 10 alle ore 19 all’interno delle antiche casematte.

Si tratta di un evento collaterale a tema autunno e zucche, tra laboratori a tema, giochi gonfiabili, corner fotografici, truccabimbi e tanto altro. Insomma, prima e dopo la corsa, i concorrenti baby potranno divertirsi anche con altre attività. Tornando all’attesa gara, sono state aperte le adesioni: chi volesse partecipare con la propria lumaca può iscriversi al sito https://www.pizzighettone.it/book/lumache/.

Le regole saranno le stesse del passato: ad ogni concorrente verrà messa a disposizione una corsia lineare di un metro, una volta iniziata la gara è vietato toccare le chiocciole ma per stimolare la loro velocità è consentito l’uso di foglie di insalata, cavolo, carota e ortica. Inoltre durante la gara può essere richiesto l’intervento del giudice per bagnare la pista o per rimettere in carreggiata la lumaca. Saranno premiate le prime 20 che taglieranno il traguardo e rigorosamente tutte, a fine gara, saranno liberate in parchi, giardini e rive. Dunque, nessun pericolo di maltrattamento.


Nonostante queste rassicurazioni, ripetute più volte dal presidente di Pfa, Carlo Pedrazzini, le prime due edizioni della manifestazione sono state caratterizzate anche dalle proteste delle associazioni animaliste. Con tanto di blitz e striscioni, pure il giorno della gara. Era stato inoltre depositato un esposto, pare caduto nel vuoto visto che la corsa può essere riproposta anche quest’anno senza problemi.

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