L'ANALISI
02 Settembre 2024 - 15:36
CASALMAGGIORE - Troppi tentativi di furto, stop ai prelievi dal Postamat nelle ore notturne. Ma i cittadini non ci stanno e si lamentano. La vicenda è emersa perché negli ultimi giorni alcuni cittadini hanno manifestato il loro malcontento per il mancato funzionamento del terminale di prelievi che si trova presso la sede centrale delle Poste tra le 22 e le 7. Poste Italiane ha motivato questa scelta adducendo ragioni di sicurezza, in risposta ai numerosi tentativi di furto che hanno interessato sportelli Postamat in tutta la zona.
Diversi residenti hanno espresso preoccupazione per l’impossibilità di accedere ai propri fondi durante la notte. Un esempio è quello di una donna che, dovendo partire per un viaggio alle 6.10 del mattino, ha scoperto con sorpresa di non poter prelevare denaro per prepararsi alla partenza. «Questo problema, sebbene possa sembrare di secondaria importanza, diventa critico in situazioni di emergenza, soprattutto quando non ci sono altre alternative di prelievo immediate», ha dichiarato una cittadina. «Non è solo un caso isolato. So anche di alcuni autisti stranieri, che si sono trovati nella necessità di pagare multe e che non hanno potuto accedere al Postamat per prelevare il denaro necessario. Non è giusto limitare la possibilità di prelevare il proprio denaro solo in determinati orari», ha sottolineato un altro cittadino, chiedendo che il servizio torni operativo 24 ore su 24.
Poste Italiane ha risposto alle lamentele spiegando che la decisione di limitare l’operatività del Postamat durante la notte è stata presa per garantire la sicurezza degli impianti e degli edifici. «Il Postamat di Casalmaggiore non è operativo dalle 22 alle 7. La decisione è stata presa per ragioni di sicurezza dopo i numerosi e reiterati tentativi di furto ai Postamat, che provocano anche danni agli sportelli e agli edifici che ospitano gli uffici postali», ha dichiarato l'azienda. Questi furti non solo mettono a rischio la sicurezza delle strutture, ma «costringono anche a chiudere le sedi per i necessari lavori di ristrutturazione, causando ulteriori disagi alla cittadinanza». L’azienda ha quindi sottolineato che la scelta, seppur impopolare, è stata adottata con l’obiettivo di tutelare sia i propri servizi che la sicurezza dei cittadini. Tuttavia, i residenti continuano a chiedere una soluzione che permetta loro di accedere ai propri fondi in qualsiasi momento della giornata.
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