Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

CREMONA

Malore in piscina, restano critiche le condizioni del 13enne

Il ragazzo è attualmente ricoverato all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove è stato trasportato d'urgenza dall'elisoccorso

La Provincia Redazione

Email:

redazioneweb@laprovinciacr.it

22 Agosto 2024 - 11:06

Malore in piscina, restano critiche le condizioni del 13enne

CREMONA - Le condizioni del 13enne che ha avuto un malore martedì scorso alla piscina del centro sportivo Stradivari restano critiche. Il ragazzo è attualmente ricoverato all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove è stato trasportato d'urgenza dall'elisoccorso. Nonostante l'intervento tempestivo del bagnino Matteo Ghidotti, che ha praticato il massaggio cardiaco per 30 minuti consecutivi, il giovane è gravissimo.

IL MALORE IMPROVVISO E L'INTERVENTO DEL BAGNINO

Martedì mattina, durante una giornata che sembrava promettere tranquillità a causa del cielo nuvoloso, il 13enne della comunità Fiever 2 ha improvvisamente perso conoscenza mentre si trovava in piscina. Matteo Ghidotti, 18 anni, bagnino al suo primo anno di lavoro, ha immediatamente riconosciuto la gravità della situazione. "Non ho fatto nulla di più di ciò che avrei dovuto fare," ha detto Ghidotti, raccontando come ha mantenuto una lucidità straordinaria durante l'emergenza.

USO DEL DEFIBRILLATORE E MASSAGGIO CARDIACO PROLUNGATO

Non appena il ragazzo è stato notato privo di sensi, Ghidotti ha allertato un collega per farsi portare il defibrillatore, mentre chiedeva agli educatori presenti di chiamare il 118. Seguendo le istruzioni del DAE (Defibrillatore Automatico Esterno), ha tentato di avviare la scarica elettrica per quattro volte, senza successo. Il defibrillatore non ha rilasciato l'impulso, costringendo il giovane bagnino a continuare il massaggio cardiaco manuale. "La scarica non partiva, e questo mi ha fatto temere il peggio," ha raccontato Ghidotti, che ha continuato senza sosta fino all'arrivo dei soccorsi.

LA TENSIONE E LA SPERANZA NELL'ESITO POSITIVO

Il bagnino, che ha sempre seguito scrupolosamente le direttive dei suoi superiori di non perdere mai di vista nessuno dei bagnanti, ha dichiarato di essere particolarmente attento quel giorno, data la vivacità di alcuni ragazzi del gruppo Fiever. Ora, con il 13enne ancora in condizioni critiche, Ghidotti e l'intera comunità attendono con ansia notizie positive. "Spero che si riprenda presto," ha concluso Ghidotti, visibilmente provato dall'esperienza.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400