Lite ai giardini per i ‘bisognini’ del cane, spunta un coltello

VIADANA - Litiga dopo essere stato sgridato per aver lasciato a terra le deiezioni del suo cane, minaccia con un coltello e viene denunciato dalla polizia locale per porto abusivo di arma. L’episodio è accaduto alcuni giorni fa ai Giardini La Rotonda, attorno alle 8 di sera, orario in cui il bar all’interno dell’area verde cittadina è frequentato da coloro che prendono l’aperitivo. Poco distante, raccolti attorno a una panchine, alcune persone stavano chiacchierando quando una di loro ha visto un uomo che passeggiava tra l’erba con il proprio cane.

L’animale ha fatto i suoi ‘bisognini’ e il padrone non si è preso la briga di raccoglierli, cercando con indifferenza di allontanarsi. A questo punto, è partita la sgridata con la richiesta di non lasciare le deiezioni in mezzo all’erba. L’uomo non ha reagito bene al rimprovero e ha risposto per le rime alzando il tono della voce, la discussione si è rapidamente accesa e il proprietario del cane si è allontanato, ma non di molto: è andato alla propria auto, parcheggiata poco distante, ed è tornato con in mano un coltello con cui ha minacciato la persona che cui era scaturita la lite. A questo punto si è creato un certo parapiglia, notato anche dai clienti del bar, e qualcuno ha allertato la Polizia locale.

Gli agenti sono prontamente intervenuti e hanno sequestro il coltello, consegnato spontaneamente dal proprietario del cane, adoperandosi poi per calmare gli animi dei contendenti e, in seguito, raccogliendo le testimonianze di quanto accaduto. A seguito delle verifiche, l’uomo che aveva minacciato con il coltello è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Mantova per porto abusivo di arma. «Ribadisco l’importanza di mantenere la calma in situazioni come questa», dice il comandante della polizia locale Luca Moretti. «Invito i cittadini a contattare sempre le forze dell’ordine in situazioni di emergenza».

Lite tra madre e figlia fuori dal supermercato, intervengono i vigili

Prima le urla, poi gli insulti, infine una vera e propria colluttazione di fronte ad alcuni altri clienti e al personale del market, che ha vanamente tentato di separare le due