Polizia locale, stretta sui ciclomotori

VIADANA - Non solo non aveva mai conseguito una patente valida per la circolazione sul territorio italiano ed era in sella a un ciclomotore privo di assicurazione obbligatoria e senza la revisione periodica prevista dalle normative, ma guidava per il centro storico della città con un tasso alcolemico quattro volte superiore al limite consentito dalla legge. Il protagonista è un cittadino di origine straniera che nei giorni scorsi è stato fermato dalla Polizia locale nell’ambito di un’intensificazione dei controlli sui veicoli in circolazione nel territorio viadanese.

Nel caso specifico, gli agenti hanno constatato una totale assenza delle prescrizioni obbligatorie per poter muoversi in strada con un ciclomotore e si sono anche resi conto che l’uomo era in uno stato alterato, così lo hanno sottoposto all’alcoltest ottenendo il risultato già descritto. L’uomo è stato multato. Gli agenti hanno poi fermato un altro uomo di origini straniere: anche lui, privo di patente valida, era in sella a un ciclomotore senza assicurazione e revisione. Anche in questo caso è scattata la sanzione.

Nel corso dei controlli sono stati fermati altri due cittadini stranieri sui loro mezzi: al momento di mostrare il permesso di guida, hanno estratto, rispettivamente, una patente ghanese e una spagnola. Entrambe sono risultate contraffatte. «Voglio sottolineare l’importanza di questi controlli per garantire la sicurezza stradale della comunità viadanese e il rispetto delle normative vigenti», dice l’assessore alla sicurezza Romano Bellini. «La nostra priorità è proteggere i cittadini e garantire una circolazione stradale sicura. Continueremo a vigilare attentamente e a prendere provvedimenti ogniqualvolta sia necessario». 

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