Incursioni notturne nelle villette a caccia di arredi esterni

PIZZIGHETTONE - Da qualche giorno, o meglio notte, qualcuno si introduce in cortili e giardini privati per fare incetta di arredi esterni: prima sono spariti alcuni ornamenti da muretti e erba, poi copri divani, nelle ore scorse è toccato allo zerbino di un’abitazione e ai vasi di fiori di un’altra. Ma non è finita qua: c’è chi segnala il furto della maniglia dell’ombrellone para sole e infine chi spiega che sono sparite pure alcune sedie. Nel mirino anche un ristorante della zona, dal quale sono scomparsi cuscini.

Negli insoliti bottini, che hanno avuto come vittime per lo più cittadini proprietari di villette, non mancano i tipici nanetti di Biancaneve. In tutti i casi l’aspetto preoccupante non è tanto il valore degli oggetti rubati, quanto il fatto che ignoti si sono evidentemente introdotti in aree private scavalcando recinzioni e cancelli. «Sembra quasi che stiano cercando materiale per arredare il proprio giardino», hanno osservato alcuni residenti. Gli episodi nella maggior parte dei casi non sono stati segnalati alle forze dell’ordine, proprio a causa del modico valore, ma è comunque scattato l’allarme via social.

Fra le ipotesi, c’è anche quella della goliardata reiterata: chi sta saccheggiando i giardini dei pizzighettonesi forse lo sta facendo per creare un caso, per compiere una ‘bravata’ estiva che però – è bene ricordarlo – rischia di costare caro. Sia perché potrebbe scattare l’esasperazione dei cittadini, sia perché indipendentemente dal valore del materiale si tratta di furti a tutti gli effetti. Va anche detto che in diversi punti del paese, così come in abitazioni private, possono esserci telecamere di videosorveglianza utili ad incastrare i ‘ladruncoli dei giardini’. 

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Doppia intrusione venerdì mattina mentre le due proprietarie erano andate a Soresina. Al centro dei sospetti una Volkswagen T-Roc grigia