L'ANALISI
15 Luglio 2024 - 11:47
CREMA - Sabato pomeriggio folle per un 41enne pregiudicato residente in provincia di Bergamo, che si è concluso con una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di fornire indicazioni sull’identità personale, tentato furto e minacce e con la sanzione per ubriachezza. Una pattuglia dei carabinieri di Crema, poco dopo le 18, è stata inviata in un supermercato perché era stato segnalato un uomo che aveva tentato di rubare dei prodotti.
Quando sono arrivarti sul posto, i militari hanno trovato l'uomo molto agitato ed evidentemente ubriaco che inveiva verso una dipendente del supermercato. I militari lo hanno allontanato e hanno saputo dagli addetti alle vendite e dal vigilante che l'uomo aveva preso delle birre, per poi oltrepassare le casse senza pagarle. È stato invitato a fermarsi e a pagare, ma si è giustificato dicendo di aver visto una pubblicità che affermava che si potessero prendere birre gratis in quel supermercato.
Inizialmente gli addetti credevano che l’uomo scherzasse, ma sembrava veramente convinto di quello che stava dicendo, e quando gli hanno chiesto di pagare o lasciare sul banco le birre si è alterato e ha insultato e minacciato tutti di morte. Anche alla presenza dei carabinieri, ha continuato a tenere il suo comportamento aggressivo e li ha nuovamente offesi e minacciati, per poi rivolgersi allo stesso modo anche verso i militari che tentavano di calmarlo.
Nel frattempo, ha più volte rifiutato di fornire i documenti e le sue generalità, urlando frasi incomprensibili e avvicinandosi a loro in modo minaccioso. A quel punto, i carabinieri hanno deciso di bloccarlo e portarlo in caserma per evitare che la situazione degenerasse, ma l’uomo ha opposto resistenza, anche scalciando contro i militari. Una volta immobilizzato è stato portato in caserma e, solo a quel punto, è stato identificato tramite i documenti che aveva in tasca.
I militari hanno dovuto richiedere l’intervento di un’ambulanza perché era molto ubriaco. E la serata concitata per lui si è conclusa con una denuncia all’Autorità giudiziaria per resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di fornire indicazioni sull’identità personale, tentato furto e minacce oltre alla sanzione amministrativa per ubriachezza.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris