Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

CASTELVETRO: IL CASO

Discariche abusive, multati gli incivili

Le sanzioni scattano anche grazie alle foto-trappole. Ma c’è anche chi le contesta appellandosi alla privacy...

Elisa Calamari

Email:

redazioneweb@laprovinciacr.it

08 Luglio 2024 - 19:59

Discariche abusive, multati gli incivili

CASTELVETRO - Incivili multati, ma alcuni contestano appellandosi alla privacy. Il tema rifiuti, con focus al sempre più difficile problema delle discariche abusive, è stato al centro dell’ultimo consiglio comunale per effetto dell’interrogazione presentata dal gruppo ‘Vivi Castelvetro’ guidato da Paolo Targon. L’amministrazione ha spiegato che Iren (multiutility piacentina che gestisce il servizio di raccolta) monitora periodicamente la situazione «che parrebbe migliorata negli ultimi tempi», secondo la maggioranza. Questo anche per effetto delle sanzioni elevate di recente: quattro tramite le fototrappole acquistate nei mesi scorsi dal Comune e cinque per effetto dei controlli del personale addetto alla raccolta, autorizzato all’occorrenza a ispezionare i rifiuti abbandonati proprio al fine di cercare documenti utili per risalire all’autore dell’irregolarità.

Paolo Targon


«Ci è stato ribadito che le fototrappole attualmente in uso sono due, alloggiate a rotazione nelle zone considerate più critiche – spiegano proprio Targon e l’altra consigliera del gruppo, Camilla Corbari – e che valuteranno se aumentarne il numero ma con cautela, perché pare che alcuni soggetti multati abbiano contestato una violazione della privacy per il posizionamento di queste ‘telecamere’». Contestazione che in realtà è impugnabile: le registrazioni effettuate con le fototrappole, per legge, possono essere utilizzate solo in caso di infrazione, così come per qualsiasi area comunale videosorvegliata, e il cartello recante la scritta ‘zona videosorvegliata’ è di per sé determinante al fine di stabilire l’ammissibilità dell’utilizzo dei dati personali di chi transita nella zona.


Targon e Corbari avevano chiesto spiegazioni anche in merito alla stazione ecologica di via Alighieri, dove nei giorni scorsi la sbarra d’ingresso non funzionava correttamente «non consentendo quindi la regolare selezione di chi effettivamente ha diritto ad accedervi». Dall’Amministrazione è stato risposto che il problema è risolto, così da ripristinare il corretto funzionamento dell’accesso e della pesa. «Ribadiamo il nostro impegno nel tenere monitorata la situazione – concludono da ‘Vivi Castelvetro’ – affinché il decoro del nostro Comune venga rispettato».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400