Schianto frontale nel Bolognese: perde la vita il cremonese Pietro Bervicato

CREMONA - Schianto e morte sulle strade del Bolognese. Nella serata di domenica a Gaggio Montano, lungo la Porrettana, nella frazione di Ca’ dei Ladri, tra Silla e Marano, ha perso la vita il cremonese Pietro Bervicato, 49 anni, residente al Battaglione, molto noto in città anche perché svolgeva, da anni, il ruolo di steward allo Zini in occasione delle gare interne della Cremonese.

Lo schianto è avvenuto intorno alle 20. Bervicato, alla guida di una Renault Megane, per cause ancora da accertare, ha impattato frontalmente in modo molto violento contro un’altra vettura, una Fiat 500, a bordo della quale viaggiava una donna di 54 anni che ha riportato ferite molto gravi.

Una volta scattato l’allarme, sul posto sono giunti gli operatori del servizio 118, anche a bordo dell’elisoccorso, i vigili del fuoco e i carabinieri. Tutti i tentativi di rianimare Bervicato, dopo che i pompieri lo avevano estratto dall’abitacolo, sono risultati, purtroppo, vani.

La donna è stata portata all’ospedale Maggiore di Bologna con l’elicottero. Le prime visite hanno confermato la gravità del quadro clinico. I vigili del fuoco, squadre giunte dai presidi di Gaggio Montano e Vergato, hanno messo i veicoli e la carreggiata in sicurezza mentre i carabinieri hanno provveduto ai rilievi dell’incidente e a prendere contatto con i familiari delle due persone coinvolte nello schianto.

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Per i due ragazzi a bordo, di 19 e 20 anni, solo contusioni ed escoriazioni. Sono stati trasferiti in ospedale in ambulanza