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MARTIGNANA DI PO

Da Chicago a New Orleans, l'avventura USA di Andrea Devicenzi

L'atleta Paralimpico: «Sono stati 2.600 chilometri splendidi quanto faticosi, difficili quanto indimenticabili. Dopo l’impresa in India nel 2010, questa è stata senza ombra di dubbio la più difficile»

Davide Luigi Bazzani

Email:

davideluigibazzani@gmail.com

28 Giugno 2024 - 09:08

Da Chicago a New Orleans, l'avventura USA di Andrea Devicenzi

MARTIGNANA DI PO - «La nostra impresa “On the Road” 2024 negli Stati Uniti, si è conclusa. Assieme a Nicholas e Federico, sono arrivato a New Orleans come da programma». Parole dell’atleta paralimpico Andrea Devicenzi che riassume così la sua ultima avventura negli USA, percorrere la mitica Highway 61, da Chicago a New Orleans: «Sono stati 2.600 chilometri splendidi quanto faticosi, difficili quanto indimenticabili. Dopo l’impresa in India nel 2010, questa è stata senza ombra di dubbio la più difficile, con situazioni in alcuni casi oltre il limite. La possibilità di soggiornare ogni sera in hotel della Best Western, ci ha sempre permesso di poterci sistemare ad hoc per riposarci e soprattutto lavorare sulla comunicazione, foto e video, tenendo costantemente informati tutti i follower e voi stessi».

La pubblicazione dell’articolo di resoconto giornaliero sul sito di Devicenzi, il resoconto fotografico e l’analisi delle immagini in vista del docu-film, «ci ha portato come da progetto ad oggi, ad oltre 2,8 milioni di interazioni, oltre 5.000 nuovi follower sulla pagina, ricevendo oltre 70.000 tra commenti e condivisioni. Risultati davvero pazzeschi, risultati che ci premiano tutti per averci creduto e sostenuto in vari modi questa “follia sportiva” americana».

«Ora ci aspetta ancora tantissimo lavoro, perché come da progetto, verrà scritto il libro, realizzato il trailer ed il docu-film, oltre a presentazioni in pubblico dell’impresa da metà novembre in poi. Stiamo valutando inoltre, serie tv da proporre a network importanti ed una mostra fotografica, come precedentemente fatto per l’impresa in Islanda, dove ho riscosso enorme successo. Un rinnovato grazie dunque a tutte e tutti voi di averci creduto. Anche se molto importante, lo svolgimento e la riuscita del viaggio è un passo del cammino di tutta questa avventura che abbiamo accettato.
Ci attendono ancora tante soddisfazioni. L’America ed “On the Road” faranno parlare di sé ancora per molto».

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