Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

CREMONA

Vivibilità climatica: nel regno della nebbia il clima è più mite

la città del Torrazzo si è collocata al 58º posto fra i 108 capoluoghi di provincia italiani rispetto ai 17 parametri de iLMeteo.it

Riccardo Maruti

Email:

rmaruti@laprovinciacr.it

20 Giugno 2024 - 05:00

Vivibilità climatica: nel regno della nebbia il clima è più mite

CREMONA - Estati calde e afose, inverni umidi e grigi. Già: ma il clima di Cremona non è così inospitale come si potrebbe credere. Nel 2023, infatti, la città del Torrazzo si è collocata al 58º posto fra i 108 capoluoghi di provincia italiani rispetto ai 17 parametri che definiscono l’indice di vivibilità climatica. Il dossier, elaborato per il terzo anno dal team di esperti de iLMeteo.it guidato dal meterorologo Lorenzo Tedici, è stato pubblicato nelle scorse ore dal Corriere della Sera. I parametri, specificano gli analisti, sono stati confrontati ora dopo ora, giorno per giorno per 24 anni per un totale di oltre 380 milioni di dati.

Dal raffronto temporale emerge in modo netto come Cremona, stabilmente agli ultimi posti della classifica fino alla prima metà degli anni Dieci, nell’ultimo decennio abbia significativamente migliorato la propria posizione. Come se il climate change avesse smussato gli spigoli più duri delle ostili condizioni atmosferiche padane. C’è ben poco da esultare, ovviamente: il dossier de iLMeteo.IT restituisce, infatti, la fotografia di un clima in evoluzione negativa in tutto lo Stivale.


In base ai dati, Cremona si conferma tra le capitali della nebbia: sono ben 77 le giornate in cui (per dirla con Pascoli) il «fumo che ancora rampolla» ammanta la città. Più nebbiose delle terre stradivariane risultano soltanto Pavia, Mantova, Venezia, Treviso e Pisa. Il capoluogo cremonese si piazza, invece, al 14º posto per numerosità di giorni freddi: soltanto due in tutto il 2023, con un ampio distacco rispetto alle 15 giornate collezionate da Aosta.

Diverso il discorso per i giorni di gelo (cioè quelli con temperatura minima inferiore a 0°C): in tutto 36, meno della metà rispetto ai 75 rilevati a Cuneo. Alla voce ‘caldo estremo’ la città del Torrazzo è 62ª, con soli cinque giorni in cui la colonnina di mercurio ha registrato temperature superiori ai 35 gradi. Cremona non spicca neppure per livelli di siccità: 82 giorni, poco più di un terzo rispetto ai 204 della (suo malgrado) capolista Cagliari. Per quanto riguarda i giorni di pioggia, lo staff de iLMeteo.it ne ha conteggiati 75 contro i 106 della piovosissima Gorizia.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400