L'ANALISI
19 Giugno 2024 - 11:26
CREMONA - La sera del 18 giugno, i carabinieri di Cremona hanno arrestato un 31enne pregiudicato che dovrà scontare una condanna a un anno e otto mesi di reclusione per avere commesso, dal 2016 al 2019, dei maltrattamenti in famiglia. Infatti, proprio nel 2019, era stato denunciato dalla sorella per i continui maltrattamenti. Quel giorno era stato necessario l’intervento di una pattuglia in casa loro perché la donna, il padre e la madre erano stati aggrediti dall’uomo che era rientrato a casa completamente ubriaco e fuori di sé. Aveva inveito contro i familiari, minacciandoli e insultandoli, danneggiando infissi e mobili della casa. Poi la donna aveva presentato la denuncia, riportando quanto accaduto negli ultimi tre anni: continue vessazioni, culminate in diverse aggressioni fisiche verso madre, padre e sorella, e ripetute richieste di denaro per l’acquisto di droga e alcol.
Il 31enne dava spesso sfogo alla sua rabbia, lanciando e rompendo oggetti della casa e aggredendo ripetutamente chi viveva con lui, procurandogli anche delle lesioni. Nel 2022 era intervenuta la condanna da parte del Tribunale di Cremona che lo aveva giudicato responsabile di maltrattamenti, confermata nel 2023 dalla Corte d’Appello di Brescia. La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cremona ha ora emesso l’ordine di carcerazione per la pena da scontare e, per tale motivo, il provvedimento è stato inviato per l’esecuzione ai Carabinieri della Stazione di Cremona che lo hanno rintracciato e accompagnato al carcere di Cà del Ferro.
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