L'ANALISI
RIPALTA CREMASCA
07 Giugno 2024 - 13:22
Il furgone rubato contenente la refurtiva
RIPALTA CREMASCA - Dopo quello del 28 marzo a Palazzo Pignano, in cui era stata l’intera refurtiva, i carabinieri della Radiomobile di Crema portano a casa un altro successo nell'attività di contrasto al furto di cosmetici. I malviventi, dopo avere rubato circa 350mila euro di materiale in un’azienda che si occupa dello stoccaggio e della spedizione di cosmetici, sono stati intercettati dai militari e costretti a fuggire nei campi, abbandonando il furgone utilizzato per sfondare la saracinesca della ditta contenente l’intera refurtiva.
La notte del 7 giugno, poco dopo mezzanotte, il titolare di un’azienda di Ripalta Cremasca che si occupa di spedizione di prodotti cosmetici, ha chiamato la centrale di Crema per segnalare che sul proprio cellulare era arrivato l’allarme di furto e che, dalle immagini delle telecamere, stava vedendo in diretta alcuni individui entrare in azienda dopo aver sfondato la basculante con un furgone.
I carabinieri sono partiti immediatamente. I militari dell’Aliquota Operativa, mentre altre pattuglie cercavano di intercettare il furgone in fuga, hanno accertato che il mezzo, utilizzato come ariete, aveva prima abbattuto il cancello di accesso per poi scagliarsi in retromarcia contro la saracinesca basculante del magazzino. Una volta entrati, i ladri si sono diretti verso l’area stoccaggio merci e, utilizzando dei transpallet trovati nel capannone, hanno caricato sul furgone numerosi bancali con la merce imballata e pronta per la spedizione.
Grazie alla cintura disposta nella zona per presidiare ogni possibile via di fuga, il furgone è stato individuato sulla sp 169, nel comune di Credera Rubbiano. Dopo un primo accenno di accelerazione, il conducente ha compreso di non avere possibilità di fuga, preferendo quindi fermarsi tirando il freno a mano e lasciando il mezzo pericolosamente di traverso sulla strada, scappando poi con gli altri due occupanti per i campi limitrofi e riuscendo a far perdere le loro tracce con il favore dell’oscurità e della fitta vegetazione.
Le ricerche dei fuggitivi sono proseguite senza successo. All’interno del furgone, risultato rubato in provincia di Monza giorni fa, sono state trovate oltre 110 scatole contenenti prodotti di bellezza per un valore complessivo pari a 350.000 euro. La refurtiva è stata restituita al titolare della ditta, mentre il furgone è stato sottoposto a sequestro al fine di procedere agli approfondimenti tecnici necessari.
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