Festa della Repubblica, Distante: «Serve un’idea di patria gentile, aperta sul mondo e sul futuro»

MONTICELLI D’ONGINA - Questa mattina durante la cerimonia del 2 Giugno, di fronte alla scuola, il sindaco Gimmi Distante ha parlato di «un’idea di patria gentile, aperta sul mondo e sul futuro, capace di unire e non di dividere, forte dei suoi valori e delle sue tradizioni, protetta dalle sue istituzioni democratiche, non impaurita né nostalgica».

Si è rivolto in primis ai neo diciottenni, ai quali è stata donata una copia della Costituzione, ma più in generale a tutti i cittadini affinché si riconoscano nella stessa «madre patria, che può tornare ad abbracciarci».

Alla cerimonia, aperta dall’alzabandiera, hanno partecipato anche gli altri amministratori comunali, il Gruppo alpini, il comandante della caserma dell’Arma dei carabinieri, maresciallo Alessandro Rigliaco, e per la Polizia locale l’agente Antonio Biddau.

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