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CATTOLICA: IL LUTTO

Si è spento Daniele Rama, il professore al fianco degli agricoltori

direttore dell’Alta Scuola di Management ed Economia Agro-alimentare dell’ateneo nella sede cremonese, aveva 68 anni

La Provincia Redazione

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29 Maggio 2024 - 18:11

Si è spento Daniele Rama, il professore al fianco degli agricoltori

CREMONA - Un nuovo lutto ha colpito il mondo dell’accademia e in particolare l’Università Cattolica. Martedì è venuto a mancare, all’età di 68 anni, il professor Daniele Rama, ordinario di economia e estimo rurale all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza e direttore dell’Alta Scuola di Management ed Economia Agro-alimentare dell’ateneo nella sede cremonese. Personalità di rilievo nel suo settore di ricerca, il professore si è sempre impegnato al fianco del comparto agricolo cremonese e lombardo, in particolare con i suoi studi sull’andamento del mercato del settore lattiero caseario.

Un impegno che è arrivato anche negli uffici dell’assessorato regionale all’agricoltura, come ricorda l’assessore in carica Alessandro Beduschi: «Per oltre venti anni il Professor Rama ha offerto un supporto scientifico prezioso per le attività dell’assessorato regionale all’Agricoltura. Curatore del volume annuale sul sistema agro-alimentare lombardo e autore di importanti pubblicazioni sul settore lattiero-caseario, con il suo lavoro ha avuto la capacità e il merito di supportare le politiche e i processi decisionali regionali attraverso l'analisi critica dei dati, rappresentando una guida autorevole per le decisioni strategiche a vantaggio del settore. A nome di Regione Lombardia porgo sentite condoglianze alla famiglia e a tutti coloro che lo hanno conosciuto».


Titolare dei corsi ‘Marketing agro-alimentare’ e ‘Agricultural and food market institutions’ presso la sede di Cremona il professore era molto legato al territorio e ai produttori locali. «La notizia ci coglie sbigottiti e affranti — commenta Riccardo Crotti, ex presidente di Confagricoltura Lombardia — Spiace davvero perdere un amico e una personalità così brillante. Lo conoscevo da tanti anni sia come docente che come consulente che aveva sempre tempo per uno scambio di opinioni e un parere sul nostro settore e non solo. L’ho incontrato l’ultima volta qualche mese fa quando già lottava con la sua malattia trovandolo, come sempre, attivo ed energico. Esprimo le mie più sentite condoglianze alla famiglia, cui sono certo si uniscono quelle di tutti i colleghi».


Oltre alla docenza il professor Rama era anche direttore dell'Osservatorio sul Mercato dei prodotti zootecnici (Osservatorio Latte), costituito nel 1987 come Osservatorio sul mercato dei prodotti lattiero-casaeri, frutto della collaborazione tra la Smea e Aia (Associazione Italiana Allevatori).
Un ruolo che trova spazio anche nelle parole di Cersare Soldi, presidente della Libera Associazione degli Agricoltori cremonesi: «Il ricordo del professor Rama è indissolubilmente legato alla sua passione per il mestiere che svolgeva e all’impegno profuso negli studi con i quali ci ha affiancato. Una collaborazione che è stata fondamentale per l’attività sindacale della nostra associazione e di tutta la categoria. Mancherà a tutti noi non solo per la sua competenza ma per la rara umanità e lo spirito sempre positivo che lo contraddistingueva».


Anche Elisabetta Quaini, consigliera della Libera Agricoltori e presidentessa di Fris.Ital.I., che del professor Rama è stata allieva presso la Smea dell’Università Cattolica: «Ho frequentato i suoi corsi nel 1991/92 e ne conservo un ricordo bellissimo. Non solo il professore era estremamente competente nel suo campo ma era anche in grado di spiegare con grande chiarezza argomenti e materie complesse come la macro e micro economia. Ritrovarlo nel mio percorso lavorativo al fianco della Libera è stato per me un piacere oltre che un onore. Ricordo in particolar modo gli incontri, puntuali ogni anno, in occasione della Fiera Internazionale del bovino da latte che erano occasione per un utile confronto e un’analisi sempre lucida dell’andamento del settore».


Nella sua attività di didattica e di ricerca il professore si occupava in particolare di organizzazione del mercato dei prodotti agro-alimentari, con riferimento specifico ai modelli di determinazione del prezzo e di gestione del rischio di mercato in agricoltura, di economia dei mercati agricoli internazionali e di marketing agro-alimentare.

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