L'ANALISI
28 Maggio 2024 - 17:31
Il vescovo Napolioni e Caravaggio
CARAVAGGIO - Non ha usato giri di parole nei giorni scorsi il vescovo di Cremona Antonio Napolioni nell’invitare i fedeli a sostenere la raccolta firme lanciata ad inizio primavera per dire ‘no’ all’arrivo della maxi logistica a 500 metri in linea d’aria dal santuario mariano. In occasione delle celebrazioni dell’anniversario dell’apparizione della Vergine, ha rinnovato l’invito ad aderire, già portato avanti dalla diocesi cremonese, ma anche da quelle di Bergamo e Crema. Una campagna in difesa del luogo sacro.
Tutti devono fare la propria parte per «salvare il Santuario dalla frenesia di costruire – ha sottolineato il vescovo –: la Lombardia è già molto costruita e abitata, e ci auguriamo che lo sia sempre, ma proprio qui dobbiamo fare degli scatoloni di cemento e far circolare dei tir, per giuste esigenze produttive e di lavoro? Proprio qui, rovinando anche uno dei pochi luoghi di silenzio, di preghiera, di ristoro?».
Per il vescovo non si vuole colpire qualcuno in particolare: «Non è una firma contro nessuno – ha concluso –, ma una firma perché il Santuario si faccia ancor più amare e conoscere da tanti».
In aprile al santuario si era tenuto un flash mob di sostegno al no alla logistica, con oltre 300 partecipanti. Il capannone da oltre 50mila metri quadrati, su un’area di 120mila, andrebbe a oscurare il santuario di Santa Maria della Fonte.
Da qui la mobilitazione promossa da #Salviamoilsuolo.it, sostenuta da Amedeo Ferrari, rettore del santuario, Legambiente Lombardia e Laudato sii. «La nostra non è un’iniziativa contro il Comune di Misano (l’ente sul cui territorio potrebbe sorgere il maxi capannone) – avevano precisato gli organizzatori – e non è nemmeno una manifestazione con finalità politiche».
Contro l’insediamento si era già pronunciata in precedenza la Consulta regionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza episcopale lombarda che aveva richiamato ad una forte attenzione rispetto ai rischi della cementificazione del territorio.
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