L'ANALISI
09 Maggio 2024 - 08:25
Arneo Nizzoli
VILLASTRADA - Grave lutto per il mondo della ristorazione e della cultura gastronomica delle terre che ruotano intorno al Grande Fiume: nelle ultime ore di mercoledì all'ospedale Oglio Po è scomparso lo chef Arneo Nizzoli, 89 anni, straordinario personaggio che ha fatto della sua professione un esempio di passione e dedizione, 'condite' da quel gusto di raccontare il suo lavoro che lo ha reso unico.
Il suo ristorante, gestito insieme alla moglie Rina Albertini (della famiglia dell'ex campione del Milan, Demetrio) e ai figli Dario e Massimo, è stato il centro non solo di succulente conviviali ma anche di autentici incontri culturali dove il cibo è stato il 'motore' di eventi di assoluto rilievo per la storia e le tradizioni della Bassa.
Il suo mentore è stato Cesare Zavattini che aveva nel ristorante di Arneo il suo buen retiro quando tornava da Roma e dove aveva insegnato allo stesso ristoratore piatti divenuti poi un'offerta consuetudinaria del menu.
Proverbiale il suo risotto alla zucca di cui era ghiotto il regista Bernardo Bertolucci; altrettanto apprezzati i suoi piatti a base di lumache. Membro del Rotary Casalmaggiore-Viadana-Sabbioneta, Nizzoli è stato protagonista della festa del tortello di zucca sul Listone nel capoluogo casalasco: i famosi blisgòn devono molto anche alla sua maestria.
La sua scomparsa segna la fine di un'epoca ma anche di un modo di stare a tavola. Andare da Arneo significava vivere un'esperienza di autenticità a trecentosessanta gradi. Nel tardo pomeriggio di oggi la salma, rivestita con gli indumenti da chef, verrà trasferita all'interno della sala del ristorante di Villastrada per le visite. Il funerale dovrebbe essere celebrato sabato in orario ancora da stabilire.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris