Contatti Pizzetti-Portesani: malumori nel centrodestra

CREMONA  - Risveglio amaro per il centrodestra cremonese. Le parole di Luciano Pizzetti, già senatore del Pd e capolista della civica a sostegno di Andrea Virgilio, Cremona sei tu, sono andate a segno: poca chiarezza dei contenuti, cerchiobottismo e un atteggiamento ‘double face’ sui temi del nuovo ospedale e dell’autostrada Cremona-Mantova. Il mittente è Pizzetti, che come un cecchino colpisce dove fa più male. Il destinatario è Alessandro Portesani, colpito in pieno dall’assalto dell’ex senatore. Lo scambio di battute era cominciato con l’auspicio di Pizzetti dell’apertura di una nuova stagione politica grazie a Virgilio, uno stimolo, insomma, a un cambio di passo rispetto ai dieci anni di giunta Galimberti.

Ora Pizzetti rivela che Portesani volle incontrarlo tre volte: «In tutte tre le circostanze – spiega Pizzetti – Portesani mi ha detto che se avessi cambiato idea e mi fossi candidato a sindaco mi avrebbe sostenuto con la propria lista».

Non è una novità l’apertura di Portesani al centrosinistra prima di diventare il candidato bandiera della fazione opposta, eppure le parole di Pizzetti lasciano il segno su un tema che già aveva infastidito non pochi esponenti e militanti del centrodestra cremonese. A molti, questa politica del ‘doppio forno’ – per riprendere un’espressione primorepubblicana tornata in auge pochi anni fa – è rimasta sullo stomaco. Non un mistero: la lista Giovetti - Sicurezza e buonsenso per Cremona, guidata dal medico cremonese ex Forza Italia, nasce proprio sulla scia delle polemiche interne alla destra per la candidatura di Portesani.

Dopo qualche ora di fermento interno, comunque, a provare a spegnere la scintilla che rischia di far saltare tutto è Portesani stesso, che spiega: «Inizialmente valutai se esistevano punti di incontro con centrosinistra, ma quando capii che il Pd avrebbe appoggiato il passato, rappresentato da Virgilio e Galimberti, decisi di propendere per il centrodestra. La mia lista si chiama ‘Novità a Cremona’ e non ‘Continuità a Cremona’. Ho sempre ignorato o respinto ogni proposta di andare a sinistra». E sugli incontri con Pizzetti, per Portesani «non ci fu nessuna operazione ‘marmellata politica’, materia a cui l’ex sottosegretario è così tanto affezionato. A differenza di quanto afferma Pizzetti – specifica Portesani – gli incontri sono stati due e non tre. Mi propose un terzo polo di virtuosi, alternativo ai due schieramenti, con lui candidato sindaco. È lui che dovrebbe chiarire le sue posizioni» e liquida le parole dell'ex senatore come «l’ennesimo tentativo di distrazione per proteggere il suo ‘pupillo politico’ Virgilio dall’inconsistenza della sua proposta politica».

In merito ad autostrada e nuovo ospedale, poi, Portesani sottolinea che «il centrodestra è favorevole, ma crediamo che i cittadini del movimento No al nuovo ospedale debbano essere ascoltati, perché rappresentano le istanze di seimila persone, che non possono essere ignorate, come invece hanno fatto Galimberti-Virgilio e come vogliono fare Pizzetti-Virgilio». E se i malumori in casa centrodestra si possono dire – per il momento – placati, il centrodestra ‘alternativo’ di Giovetti va all’attacco: «La sintesi della campagna elettorale cremonese – commenta sui social (Facebook) Alessandro Carpani, ex segretario cittadino e consigliere comunale del Carroccio, ora tra le file dei giovettiani –: da una parte il candidato di Fdi, Lega e Fi, che si propone alla sinistra, prima di scegliere il centrodestra. Dall’altra la lista Giovetti, dove sia io che Ferruccio Giovetti abbiamo ovviamente declinato le richieste di ingresso nella civica di Pizzetti».

Lo conferma Giovetti stesso, che rincara la dose: «Che Portesani si fosse offerto di sostenere Pizzetti sindaco era un segreto di Pulcinella – commenta il medico, candidato sindaco ‘contro’ il centrodestra formale –: tutti sanno che Portesani ha incontrato il centrosinistra prima del centrodestra. Il centrosinistra ha cercato me e Carpani per candidarci con loro. Abbiamo declinato l'invito perché abbiamo idee molto diverse dal popolo di sinistra, malgrado la mia personale stima per Pizzetti». Intanto, il ‘meme’ da Carpani, con un Portesani-superman, paladino del Pd, lascia l’amaro in bocca al centrodestra.

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