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Afm: «L’azienda è sana, un tesoro per la città»

Ponticelli, presidente delle farmacie comunali, traccia il bilancio dei suoi mandati. Fino al 30 giugno l'amministratore unico sarà Azzali in attesa del nuovo Cda

Davide Luigi Bazzani

Email:

davideluigibazzani@gmail.com

28 Aprile 2024 - 05:10

Afm: «L’azienda è sana, un tesoro per la città»

Daniele Azzali, Lorenzo Melegari, Luigi Stassano, Marco Ponticelli, il sindaco Filippo Bongiovanni, Francesca Storti e Federico Acquaroni

CASALMAGGIORE - Bilancio in attivo, incremento del fatturato, stato di salute ottimo. L’Azienda Farmaceutica Municipale ha chiuso il 2023 in modo molto positivo, com’è emerso venerdì al termine dell'assemblea ordinaria dei soci che ha portato a termine il mandato triennale del cd. A tirare le somme è stato Marco Ponticelli, presidente negli ultimi nove anni a cui sono da aggiungere due da consigliere. Con lui i consiglieri Federico Acquaroni e Francesca Storti, il sindaco Filippo Bongiovanni, il neo nominato amministratore unico Daniele Azzali, in carica da ieri sino al 30 giugno (in attesa delle nomine che effettuerà la prossima amministrazione comunale), il revisore unico Luigi Stassano e Lorenzo Melegari dello 

Ponticelli ha detto che «il bilancio approvato al 31 dicembre 2023 ha registrato un incremento del fatturato da 3 milioni e 400mila euro del 2022 a 3 milioni e 600mila euro del 2023, un quasi più 5%, prevalentemente dovuto alla crescita dei ricavi ascrivibile alla nuova farmacia comunale di Casalbellotto, attivata nel giugno 2023. Fino al ‘22 era una farmacia che ‘girava’ a 970-980mila euro nel 2023 ha superato il milione di euro. Questo perché sono stati inseriti nuovi servizi diagnostici per la popolazione, come la telemedicina, un laboratorio galenico e una cabina estetica».

I risultati, ha continuato Ponticelli, hanno consentito di poter erogare al socio unico, cioè il Comune, risorse pari a 203mila euro, che sommati a 21mila euro di contributi, sponsorizzazioni, erogazioni date a favore di parrocchie, enti, società sportive e a 15mila euro di perdita gestionale dell’asilo nido di Quattrocase, l’azienda ha prodotto per il nostro territorio ricchezza per qualcosa come 240mila euro. Abbiamo ricevuto anche un premio nel 2022 e nel 2023 per i risultati ottenuti come società partecipata pubblica».

Ponticelli ha ricordato che negli ultimi tre anni, oltre alla apertura della farmacia di Casalbellotto, «sono stati effettuati investimenti strutturali sul nido. Quest’anno verranno sostituiti tutti gli infissi, le porte e rifatta la pavimentazione del salone». L’Afm ha poi svolto tante iniziative benefiche, come la raccolta farmaci per il Banco, l’Ucraina, il Centro aiuto alla vita.

«Nel 2013 l’azienda contava 6 dipendenti e 2 farmacie e un fatturato di 2 milioni e 300mila euro con un utile sostanzialmente pari a zero. Nel 2023, l’azienda conta 16 dipendenti, 3 farmacie e un fatturato superiore del 53%, con entrate annuali medie per il socio unico di 200mila euro. Il Comune ha incassato tra dividendi e canone qualcosa come 1 milione e 524mila euro in nove anni durante la mia presidenza».

Con erogazioni e sponsorizzazioni si arriva a una ricchezza prodotta pari a quasi un milione e 800mila euro. Ponticelli si è detto «molto fiero dei risultati» e ha ringraziato chi gli ha dato fiducia: l’ex sindaco Claudio Silla, Carlo Gardani, l’attuale sindaco, i componenti del cda, il revisore unico Luigi Stassano, lo studio Melegari, il personale.

Rispetto al dibattito emerso nell’ultimo consiglio comunale, Ponticelli ha detto che tutte istanze di accesso degli atti sono state evase e gli atti consegnati. Quanto alle controversie, «ce n’è stata solo una a gennaio 2022 mossa contro l’Azienda, non contro di me, conciliata dopo 12 mesi, senza alcun danno per l’Afm».

Bongiovanni ha ringraziato Ponticelli per quanto ha fatto: «L'interesse primario è che le aziende partecipate del Comune funzionino bene per la cittadinanza e l’Afm ha avuto una crescita con risultati eccellenti e ha un personale giovane e motivato». Azzali, 37 anni, si è detto «onorato per l’incarico». Acquaroni e Storti hanno ringraziato il sindaco per l’opportunità ricevuta.

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