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CREMONA

Polizia Locale, celebrato il 164° anniversario a Palazzo Comunale

Le massime autorità civili e militari cittadine, i rappresenti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma e dei Comitati di Quartiere hanno presenziato ai discorsi celebrativi e alla consegna dei riconoscimenti

La Provincia Redazione

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22 Aprile 2024 - 13:49

Polizia di Stato, celebrato il 164° anniversario a Palazzo Comunale

Foto: FotoLive/Paolo Cisi

CREMONA - Prevista in Cortile Federico II, a causa del maltempo, la cerimonia per il 164° anniversario della fondazione del Corpo della Polizia Locale si è svolta nella Sala dei Quadri di Palazzo Comunale dove le massime autorità civili e militari cittadine, i rappresenti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, dei Comitati di Quartiere - accolti dal vice comandante Gabriele Denti, dal vice commissario Corrado Gerevini e dall’agente scelto Martina Bernardi - hanno presenziato ai discorsi celebrativi e alla consegna dei riconoscimenti. Erano inoltre presenti il cappellano del Corpo della Polizia Locale don Pier Codazzi e un gruppo di ragazzi di Agropolis.

Dopo che il vice commissario Riccardo Lanzi e il sovrintendente Franco Sforza con il Gonfalone del Comune, e il vice commissario Matteo Tosio e l’assistente scelto Silvio Brignani con il Labaro della Polizia Locale, decorato con onorificenza della Regione Lombardia, si sono sistemati nelle postazioni loro assegnate, la cerimonia si è aperta con l'esecuzione dell'Inno nazionale eseguito, con flauto traverso, da Ester Schievano, Teresa Repetti, Giada Broglia e Mariagrazia Palladino, studentesse del Conservatorio “Claudio Monteverdi”. A seguire ha preso la parola il comandante Luca Iubini (si veda testo allegato). Nel ruolo di speaker della cerimonia la sovrintendente Simona Caravaggio ha quindi invitato sul palco l’assessora alla Sicurezza Barbara Manfredini per il saluto e il discorso.

È intervenuto infine il sindaco Gianluca Galimberti che, approssimandosi la scadenza del suo secondo mandato, ha tenuto a ringraziare tutti coloro che lo hanno accompagnato da vicino,in questi dieci anni, per quanto riguarda i rapporti con la Polizia Locale, l’ex comandante Pierluigi Sforza, presente in sala, l’attuale comandante Luca Iubini, e naturalmente l’assessora Barbara Manfredini alla quale ha rivolto parole di stima per la saggezza, la prossimità e la lungimiranza dimostrate in tutti questi anni. Ringraziamenti quindi ai numerosi nuovi assunti, nonché gli agenti che da più tempo sono in servizio, e infine al prefetto per la stretta collaborazione e il lavoro svolto in sinergia con tutte le Forze dell’Ordine. Nel suo intervento a braccio il sindaco ha rimarcato l’importanza di assunzione, formazione e innovazione: i tre aspetti che hanno caratterizzato il lungo lavoro compiuto per dare un nuovo assetto e un maggiore impulso all’attività del Corpo della Polizia Locale, un impegno che ha dato e sta dando risultati significativi.

Richiamandosi poi alla Costituzione, il sindaco ha sottolineato come gli agenti della Polizia Locale costituiscano figure di riferimento importante per l’intera comunità in quanto chiamati a vigilare sul rispetto dei diritti e doveri che la nostra Carta sancisce in maniera molto chiara. Da qui l’invito rivolto a tutti loro, ma non solo, a servire con onore, disciplina e disinteresse, ad essere anche educatori e dimostrare vicinanza ai più fragili. Dopo un intermezzo musicale, con la trascrizione del primo movimento della Serenata in Sol maggiore K 525, universalmente nota come Eine kleine Nachtmusik, di W.A. Mozart, eseguita sempre da parte delle studentesse del Conservatorio “Claudio Monteverdi”, la cerimonia è proseguita con il conferimento degli encomi per il particolare impegno e risultato nelle attività di servizio come di seguito riportato.

Il prefetto Corrado Conforto Galli e il sindaco Gianluca Galimberti hanno consegnato il riconoscimento al vice commissario Alessandro Guarneri, al sovrintendente esperto Daniele Faioli, all’agente Riccardo Chioda e all’agente Andrea Politi «per la professionalità, il supporto e la grande empatia fornita in occasione di un ausilio a persona in difficoltà nell’ottobre 2023, prevenendo un gesto estremo». Il questore Michele Davide Sinigaglia e il sindaco Galimberti all’assistente Claudio Barbieri, all’agente scelto Luca Pegorari e all’agente Sebastiano De Luca «per l’eccellente servizio svolto nel dicembre 2023 nella circostanza di un atto vandalico nel centro città, dimostrando acume investigativo, conoscenza del territorio e delle dinamiche del mondo giovanile, portando all’individuazione dei responsabili».

Il sindaco Gianluca Galimberti, l’assessora alla Sicurezza Barbara Manfredini e il comandante Luca Iubini hanno a loro volta consegnato il riconoscimento all’assistente esperto Francesco Pisciotta «per l’acume investigativo dimostrato nell’ottobre 2023 in occasione di un’indagine tesa all’individuazione di una persona resasi responsabile di tentata rapina, minacce e lesioni». E poi avvenuta la consegna delle parole di lode per il particolare impegno e risultato nelle attività di servizio come qui di seguito riportato. Il sindaco Gianluca Galimberti, l’assessora alla Sicurezza Barbara Manfredini e il comandante Luca Iubini hanno consegnato i riconoscimenti all’agente scelto Domenico Caliendo e all’agente Nicola Anelli «per la risolutezza dimostrata nel luglio 2023 durante un intervento di contenimento di una persona violenta nella struttura ospedaliera, avendo agito con efficacia e competenza».

All’assistente esperto Federico Antonioli, all’agente scelto Roberto Maffezzoni e all’agente Nicoletta Scalabrini «per aver condotto nel maggio 2023 una mirata attività d’indagine volta all’identificazione del responsabile dell’investimento di un pedone, datosi alla fuga senza prestare soccorso»; all’agente scelto Luca Pegorari e all’agente Riccardo Chioda «per l’abilità manifestata durante le indagini per la ricostruzione di un grave incidente che ha portato alla denuncia del responsabile nel giugno 2023»; al sovrintendente esperto Maurizio Dilda e alla sovrintendente Angela Spotti «per le competenze specifiche sviluppate all’interno della Centrale Operativa, dimostrando un lavoro di fondamentale supporto agli agenti esterni, nonché di interlocuzione con gli utenti in difficoltà» (il riconoscimento è stato ritirato dal commissario capo Nicola Bruneri in quanto ufficiale responsabile della Centrale operativa del Comando). Infine, all’assistente scelto Ilario Udeschini e all’agente Lorenzo Gaggia «per aver agito con determinazione e in ausilio ai sanitari per il contenimento di una persona in stato di alterazione psicofisica nell’ottobre 2023».

La sovrintendente esperta Patrizia Rampi bacia il nipote Mattia Lodigiani

La cerimonia si è conclusa con la consegna, da parte della signora Ilaria Mantovani, in ricordo del padre agente di Polizia Locale Cesare, di un buono libro per l’eccellente percorso scolastico allo studente Mattia Lodigiani, nipote della sovrintendente esperta Patrizia Rampi (tale riconoscimento è infatti riservato a studenti meritevoli, parenti di appartenenti al Corpo di Polizia Locale). Terminata la cerimonia in Comune, l’assessora alla Sicurezza Barbara Manfredini, il comandante della Polizia Locale Luca Iubini con una scorta di agenti in alta uniforme, presente il Labaro del Corpo, si sono recati al Civico Cimitero per la tradizionale deposizione di una corona di alloro al monumento in ricordo degli agenti.

L'INTERVENTO INTEGRALE DELL'ASSESSORE BARBARA MANFREDINI

«Un particolare saluto al sig. Prefetto e al Sig. Questore e ai rappresentanti delle forze dell’ordine, con cui collaboriamo da anni nel tavolo di coordinamento delle attività di tutela della sicurezza in città e che ringrazio per l’attenzione, l’ascolto e la collaborazione.
Un cordiale saluto a tutte le autorità presenti civili e militari, alle associazioni combattentistiche e d’arma, al cappellano della Polizia Locale, al presidente del Consiglio comunale, al Segretario Generale del Comune e ai colleghi assessori nonché a tutti i consiglieri e comunali presenti, ai rappresentanti dei Comitati di Quartiere, ai ragazzi delle scuole e della Cooperativa Agropolis, agli agenti e ai cittadini intervenuti.
Gli impegni quotidiani e i progetti della Polizia Locale sono illustrati nel dépliant distribuito oggi, che ripercorre i dati e le attività dei dieci anni di cammino amministrativo che mi ha visto assessore “in ascolto”. Sì, perché la prossimità è soprattutto ascolto delle istanze dei cittadini e delle cittadine sia dirette sia attraverso segnalazioni giunte attraverso messaggi, telefonate o e-mail.
Ho imparato tanto dalle donne e dagli uomini della polizia locale e dalla loro esperienza. Grazie!
Molte le attività intraprese per dare conto alle richieste di singoli, gruppi, quartieri, associazioni che anche il comandante ha descritto e che ringrazio per la professionalità e la disponibilità che ha dimostrato insieme a tutti a partire dal vicecomandante Gabriele Denti, da tutti gli ufficiali, gli agenti e il personale amministrativo.
Il comando della polizia locale ha subito cambiamenti in termini di persone e innovazioni tecnologiche; grazie a tutti coloro che hanno raggiunto la meritata pensione e molti sono qui presenti e grazie anche a coloro che sono arrivati da poco, ma che hanno messo in campo le loro capacità e la loro disponibilità per integrarsi con tempi e metodi, innovazioni tecnologiche e formazione.
L’impegno della polizia locale è un impegno costante che tutti svolgono con competenza e passione e i cremonesi lo sanno perché si rivolgono a loro da 164 anni.
La collaborazione tra cittadini e polizia locale si consolida con l’esercizio di buone pratiche, di attenzione al bene comune, al rispetto delle regole, al decoro urbano che possono garantire la vivibilità sociale, il senso di comunità e di sicurezza urbana.
I cremonesi si sentono più sicuri quando i vigili sono nei quartieri e nel centro storico, e si fanno carico delle fragilità, di anziani e ragazzi, davanti alle scuole, quanto intervengono nella gestione del traffico, della mobilità, della sosta. Quando tutelano i consumatori per assicurare le regole nel commercio, nella salvaguardia dell’ambiente e del controllo edilizio contro l’abusivismo, nel far rispettare gli spazi pubblici, anche con i tantissimi eventi che la città propone.
La Polizia Locale, insieme all’amministrazione che ne ha sempre condiviso i progetti, (e per questo ringrazio tutti i miei colleghi assessori e il sindaco naturalmente) ha promosso e sostenuto nuove forme di collaborazione: il controllo dei cantieri con ATS e il controllo degli abbandoni di rifiuti con Linea Gestioni (Aprica), ha attivato strumenti di controllo sofisticati come le telecamere mobili per l’individuazione di mancata revisione del mezzo e mancata assicurazione.
In questi anni si sono altresì istituiti nuovi nuclei in particolare in collaborazione con i servizi sociali per affrontare temi come i minori non accompagnati, il gioco d’azzardo, la vivibilità nei parchi, il controllo dell’autotrasporto, le convenzioni con ALER e ANACI.
Infine, confermo l’impegno dell’amministrazione di assumere sei nuovi agenti e due ufficiali anche in questo anno, l’implementazione della videosorveglianza e grande attenzione alla formazione e all’aggiornamento del personale, sempre con la finalità di migliorare efficacia ed efficienza del servizio ai cittadini.
Come amministratori e come cittadini ringraziamo di cuore il Comando della Polizia Locale e l’impegno per la nostra bellissima città.
Viva la Polizia Locale, viva Cremona!»

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