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CASALMAGGIORE

Scherzo a scuola degenera in una rissa in strada

Coinvolti diversi ragazzini. E il papà di due di loro finisce in ospedale. L'episodio getta luce sulla violenza giovanile e sul ruolo degli adulti

Davide Luigi Bazzani

Email:

davideluigibazzani@gmail.com

16 Aprile 2024 - 08:17

Scherzo a scuola degenera in una rissa in strada

Una rissa (foto di repertorio)

CASALMAGGIORE - Un normale pomeriggio si è trasformato in teatro di tensioni tra adolescenti di 14 e 17 anni ieri, intorno alle 14, in via Marconi a Casalmaggiore, segnando un episodio di violenza giovanile che ha coinvolto non solo i giovani direttamente interessati ma anche adulti e passanti ignari, in una sorta di commedia degli equivoci. L’origine del disordine, avvenuto in via Marconi, risiede in un apparentemente innocuo scherzo tra compagni di classe all'interno di un istituto scolastico locale. La situazione è degenerata quando il destinatario dello scherzo, non trovando giustizia nelle aule scolastiche, ha reclutato un gruppo di amici e si è presentato davanti all’abitazione dell’autore dello scherzo, innescando una rissa.


Il fratello dell’autore dello scherzo, intervenuto per difendere il familiare, è stato malmenato dal gruppo avversario, costringendolo a chiamare i genitori per aiuto. La situazione è ulteriormente precipitata quando il padre del ragazzo aggredito, nel tentativo di placare gli animi, è stato colpito al viso da una ragazza maggiorenne, passante occasionale che, fraintendendo la dinamica, ha reagito violentemente credendo di assistere a un adulto che maltrattava dei minori. L'intervento dei carabinieri di Casalmaggiore, coadiuvati dalla Stazione di Gussola, ha riportato la calma, sebbene i responsabili della rissa fossero già fuggiti all’arrivo delle forze dell’ordine.

Il padre aggredito e i due figli, curati sul posto da un’ambulanza, sono stati successivamente trasportati all'ospedale e classificati in codice verde, assieme alla ragazza intervenuta, anch’ella recatasi autonomamente al pronto soccorso per le ferite riportate nell'alterco. Questo incidente solleva nuove preoccupazioni sulla violenza giovanile e sul ruolo degli adulti nell’educazione dei giovani alla gestione dei conflitti. Mentre la comunità riflette su come prevenire futuri episodi simili, rimane evidente la necessità di un dialogo aperto e costruttivo tra scuole, famiglie e istituzioni per garantire la sicurezza e il benessere dei giovani cittadini. 

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