L'ANALISI
13 Aprile 2024 - 16:50
CREMONA - Cremona capitale del Po. "Lanciamo oggi - dice il vice sindaco di Cremona Andrea Virgilio - una sfida ambiziosa ma necessaria. Un’iniziativa, un evento nazionale, che valorizzi lo straordinario patrimonio, fatto di bellezze paesaggistiche, di tradizioni storiche e culturali, di eccellenze gastronomiche, che determinano l’identità del nostro territorio rivierasco e delle persone che lo abitano".
"Lungo l’asta del Po si incrociano attività, proposte turistiche e culturali legate alle nostre radici, alla storia delle nostre comunità - prosegue Virgilio -. Ci sono realtà economiche, come quelle del mondo agricolo e zootecnico, che ci chiedono di guardare alle loro istanze e ai loro bisogni. Perché è nel distretto del fiume Po che si realizza il 40% del Pil nazionale, si concentra il 55% dell’industria zootecnica e il 35% della produzione agricola".
Ecco, allora, che il primo coordinamento tra Riserve Mab Unesco su un unico grande fiume di rilevanza strategica come il Po - presentato oggi a bordo della Motonave Mattei - va in quella direzione.
"È un atto importante che consentirà la nascita di un cluster unico tra i riconoscimenti Unesco nell’asta principale del Grande Fiume, promuoverà un rapporto uomo e ambiente più sostenibile, individuerà temi e strategie comuni per potenziare lo sviluppo delle aree rivierasche".
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