Il Teatro di Villastrada ‘monumento nazionale’, ma è pignorato

DOSOLO (VILLASTRADA) - Se anche il Senato, dopo la Camera nei giorni scorsi, darà prossimamente il via libera alla proposta di legge che riconosce ai teatri storici lo status di monumento nazionale, il Teatro Sociale di Villastrada sarà l’unico tra i dieci della provincia di Mantova a ottenere questo riconoscimento e, al tempo stesso, a essere chiuso e sotto pignoramento dal Tribunale della città virgiliana. Un paradosso che descrive una situazione difficile, visto che non è ancora stata trovata una soluzione.

L'edificio è stato sottoposto al provvedimento giudiziario in seguito alla sentenza di primo grado che impone all’associazione Teatro Sociale di Villastrada, proprietaria dell’immobile, di versare 1 milione e 560mila euro all’impresa edile bresciana che ne aveva realizzato il restauro dal 2009 al 2011, per una serie di lavori non pagati. Così il teatro è stato messo due volte all’incanto dall’Istituto vendite giudiziarie di Mantova, ma entrambe le aste sono andate deserte, in quanto l’unico ad avere interesse all’acquisto è il Comune di Dosolo, che però non ha i fondi necessari e spera nell’aiuto da parte di Regione Lombardia.

Nella prima asta, l’edificio storico, gioiellino neoclassico di inizio Novecento, aveva un prezzo base di 609.450 euro, poi ribassato a 457.088 euro nel secondo tentativo d'incanto. Nel frattempo, il sindaco Pietro Bortolotti, coadiuvato dai consiglieri regionali mantovani, ha intrapreso un dialogo con il governatore Attilio Fontana per ottenere i finanziamenti, consegnando anche nelle mani del presidente della Regione le oltre mille firme raccolte a Dosolo da un comitato promotore a sostegno della richiesta di aiuto economico.

Il Teatro Sociale sarà messo all’asta per la terza volta il prossimo 5 giugno, con prezzo base ulteriormente ribassato a 342.816 (offerta minima 257.112 euro): a Dosolo e Villastrada sperano che il riconoscimento per legge del valore storico e monumentale dell’edificio convinca la Regione a concedere il finanziamento per l’acquisto.

Il Teatro Ponchielli diventa 'monumento nazionale'

Approvato con 172 sì, 46 no e 65 astenuti il testo unificato delle proposte di legge che ora passerà in Senato. Comaroli, autrice dell'emendamento: «Uno dei teatri più prestigiosi d'Italia avrà il riconoscimento che merita»