L'ANALISI
30 Marzo 2024 - 12:48
I carabinieri di Soresina
SORESINA - Al termine di un’ indagine, i carabinieri di Soresina hanno denunciato una 26enne, residente in provincia di Napoli ritenuta responsabile di una truffa telematica. Nei giorni scorsi, un uomo del paese ha denunciato ai carabinieri di avere ricevuto un messaggio sul cellulare che lo informava che il suo conto corrente era stato bloccato per alcuni movimenti anomali, invitandolo a contattare un numero di telefono. La vittima ha chiamato il numero indicato, parlando con un uomo che si è spacciato per un operatore della sua banca, avvisandolo che sarebbe stato contattato direttamente dal direttore della sua banca.
In effetti, poco dopo, ha ricevuto una telefonata da parte di un altro uomo che si è spacciato per il direttore della banca, che lo ha informato di movimenti anomali sul suo conto e che sarebbe stato contattato dai carabinieri del paese. Poi, la vittima ha ricevuto una chiamata da parte di un’altra persona che si è spacciata per un carabiniere, dicendogli di seguire esattamente quello che gli avrebbe chiesto di fare il direttore della banca.
Il presunto direttore di banca lo ha richiamato poco dopo, invitandolo ad effettuare un bonifico intestato a una donna, al fine di risolvere la situazione. L’uomo, come richiesto, ha effettuato un bonifico di ben 14.000 euro. Ma alla seconda richiesta di bonifico ha iniziato ad avere dei sospetti. Si è recato alla sua banca e ha scoperto di essere stato truffato. Così è andato subito in caserma denunciare la cosa. Sono iniziate le indagini e i militari di Soresina hanno scoperto che il conto corrente verso il quale era stata effettuata la transazione risultava essere intestato alla 26enne, residente in provincia di Napoli, che è stata denunciata all’autorità giudiziaria.
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