L'ANALISI
28 Marzo 2024 - 05:25
CREMA - ‘Come un diamante’ ovvero il piacere di prendersi cura di se stesse, riservato alle pazienti oncologiche dell’ospedale Maggiore, grazie agli studenti dei corsi wellness e ristorazione del Cr Forma. Si è chiusa nei giorni scorsi, la nona edizione dell’iniziativa in cui le pazienti oncologiche si sono trasformate in modelle, ospiti nei laboratori dell’istituto di via Pombioli.
Oltre al make up, per loro un rilassante intermezzo in sala bar, per la degustazione di tisane e bevande preparate con i prodotti della «Galleria delle Erbe», offerti dall’Associazione Rubino. Poi l’omaggio di piccoli manufatti di sartoria della «Casa di Ale». Il progetto, ideato e coordinato sin dalla prima edizione dalla docente Alessandra Bilato, era cominciato al febbraio, coinvolgendo circa 30 studenti, tra ragazzi e ragazze.
Durante queste settimane, gli allievi seguiti dai prof Gabriella Reschetti, Laura Anelli, Francesca Boselli e Davide Carminati hanno approfondito l’approccio e le tecniche da utilizzare con clienti che stanno affrontando una cura oncologica. Hanno incontrato Clara Pelizzari, psico-oncologa, Mariangela Manzoni, oncologa, e Ileana Lunghi, farmacista esperta di cosmetologia.
Durante questi appuntamenti, le classi quarte dei settori Estetica, Acconciatura e Sala bar hanno potuto approfondire le conoscenze tecniche, comunicative e di approccio ai clienti con particolari esigenze date dalla terapia oncologica.
Un secondo appuntamento, tenuto da Monica Ragazzi, è stato dedicato all’utilizzo di erbe e alla scelta di ingredienti, adatti a dare sollievo rispetto agli effetti della terapia. Infine, la serie di incontri con le pazienti oncologiche, per trattamenti estetici e make up. All’ultimo incontro sono intervenuti anche i rappresentanti dell’Asst e dell’Associazione Rubino.
Pochette realizzate dall’associazione ‘Be happy love life’ e foulard confezionati dalla ‘Sartoria di Ale’ sono stati donati alle modelle protagoniste del progetto. «L’entusiasmo e la professionalità che si sono respirati nei nostri laboratori – commenta Chiara Capetti, direttrice del Cr.Forma – vanno al di là del make-up, della piega o dell’ottima tisana. Significano accoglienza, sorriso, ascolto, accettazione, comprensione e stupore. Un’esperienza che tocca in profondità tutti i partecipanti».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris