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MONTICELLI

A faccia a faccia con il ladro: "Sono malato ho bisogno di soldi"

L'uomo, un quarantenne, sembrava anche in uno stato di alterazione. Intervento immediato dei carabinieri che l'hanno arrestato in flagranza di reato

Elisa Calamari

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redazioneweb@laprovinciacr.it

25 Marzo 2024 - 08:20

Carabinieri, sei arresti in tre diverse operazioni

Un'auto dei carabinieri

MONTICELLI - È entrato in due abitazioni con l’intento di commettere furti, ma è stato scoperto dai proprietari e arrestato in flagranza di reato dai carabinieri della stazione locale, accorsi tempestivamente. A finire nei guai, un italiano di circa quarant’anni che probabilmente si trovava in stato di alterazione.

Tutto è accaduto nel pomeriggio di ieri in via Pasquali, dove è stato fondamentale il ruolo del primo residente protagonista del faccia a faccia col ladro: «Mi stavo preparando per uscire di casa e andare al lavoro, quando ho sentito il rumore della porta d’ingresso, mi sono voltato e mi sono trovato di fronte un uomo - racconta il monticellese -. Ho subito chiesto spiegazioni e lui mi ha risposto che era malato e aveva bisogno di soldi. Gli ho urlato di uscire altrimenti avrei chiamato i carabinieri, ma non mi sono avvicinato per paura potesse essere armato. Mi ha risposto di chiamarli pure e inizialmente non voleva saperne di uscire. Quando ho alzato la voce fortunatamente ha iniziato ad indietreggiare, poi è uscito anche dal cortile e ho chiuso il cancello. Sentendo trambusto nel frattempo i miei vicini sono scesi in strada e a quel punto lo sconosciuto ha cominciato ad inveire verso di noi dicendo che saremmo andati tutti all’inferno e ripetendo che aveva bisogno di soldi. Sono tornato in casa per comporre il 112, senza perderlo di vista».

Intanto l’intruso ha provato ad aprire altre porte di abitazioni della via. «Mentre ero al telefono coi carabinieri ho fornito la descrizione dell’uomo e ho spiegato quello che stavo vedendo dalla finestra - continua il residente che ha contribuito in maniera decisiva all’arresto -. Fino a quando l’ho visto entrare in un’altra casa in fondo alla via. I carabinieri di Monticelli sono stati rapidissimi e al loro arrivo, pochi istanti dopo, sono riusciti a bloccarlo proprio mentre stava scappando da un’altra abitazione nella quale era appena entrato».

Un secondo tentativo di furto, infatti, è stato a sua volta sventato dal proprietario di casa che si trovava all’interno e che ha quindi a sua volta messo in fuga l’intruso. Dopo averlo bloccato e portato in caserma, i militari al comando del maresciallo Alessandro Rigliaco gli hanno trovato addosso un cacciavite, che probabilmente veniva usato proprio allo scopo di forzare le serrature. Nelle prossime ore in tribunale a Piacenza si terrà il processo per direttissima.

«Per fortuna grazie ai carabinieri tutto si è risolto per il meglio - osservano altri residenti di via Pasquali -, ma non sappiamo come sarebbe andata se davanti a lui avesse trovato una persona anziana o fragile».

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