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CASALMAGGIORE

Malore fatale mentre va a caccia

Morini, geometra termotecnico, stroncato sulle colline parmensi: aveva 68 anni. Il ricordo della figlia

Davide Luigi Bazzani

Email:

davideluigibazzani@gmail.com

10 Marzo 2024 - 14:56

Malore fatale alla battuta di caccia

CASALMAGGIORE - Un malore improvviso sabato mattina ha strappato alla vita Ivan Morini, 68 anni, di Vicoboneghisio, conosciutissimo geometra termotecnico, gettando nello sconforto la sua famiglia e i suoi tanti amici. Morini, appassionato dell’attività venatoria, alla guida della sua auto era appena arrivato in provincia di Parma, sulle colline vicino a Fornovo, per una battuta di caccia quando si è sentito improvvisamente male e si è accasciato sul volante. Chi era con lui, compresa la gravità della situazione, ha lanciato immediatamente l’allarme e in attesa dei soccorsi ha anche effettuato le prime manovre salvavita. Purtroppo non c’è stato nulla da fare: troppo forte il malore di natura cardiaca.

Originario di San Daniele Po, Morini, libero professionista anche a Parma e provincia, in virtù della sua professione e di un carattere aperto, era una figura molto conosciuta nella zona dell’Oglio Po, ma non solo. Era il referente di un gruppo dedito alla caccia ai cinghiali. Amava anche sciare e aveva amici anche nella zona di Cavalese, in provincia di Trento, che saputo quanto avvenuto hanno espresso la loro grande tristezza. Morini nel 2013 era entrato come socio anche nel Rotary Club Casalmaggiore Viadana Sabbioneta.

L’annuncio della scomparsa, sui manifesti, è stato dato dai nipoti Thomas e Nicole, che Morini adorava, dalla figlia Elena, dalla sua anima gemella Claudia e dal fratello Loris.

Elena ha pubblicato un ricordo affettuosissimo del padre: «Ti amo così tanto Papo. Mio dolce unico forte e meraviglioso Papà. Tu e la mamma siete i miei pilastri, le mie rocce, l’amore più unico e vero, il mio porto sicuro in questo mare in tempesta. Non avrei potuto chiedere genitori migliori di voi. Le tue braccia che mi hanno cullato, fatto giocare, insegnato a vivere e abbracciato per farmi sentire al sicuro e amata ora sono le ali grandi di un angelo. Voglio pensarti così che in qualche modo continuerai ad abbracciarmi anche da lassù, che mi guiderai in questa vita che non è semplice, che aiuterai me, la mamma i bimbi e la nonna ad affrontare tutto questo nell’unico modo che gli angeli possono fare. Non ho parole per esprimere tutto il dolore e le emozioni che sto vivendo».

Elena dice grazie al papà per il sostegno, «per tutto quello che mi hai insegnato e che spero in qualche modo di riuscire a mettere in pratica nella vita. Grazie perché tra le infinite difficoltà tu non mi hai mai fatto mancare le cose più importanti, amore, presenza e dialogo».

Il funerale si terrà martedì 12 alle 10 nella chiesa parrocchiale di Vicoboneghisio. Al termine della liturgia funebre è prevista la sepoltura nel cimitero di Casalmaggiore. La famiglia ha chiesto non fiori ma di devolvere eventuali offerte alla Croce Rossa Italiana di Casalmaggiore.

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