La donna scomparsa è tornata a casa, riaccompagnata dal cugino

PESCAROLO - È finalmente tornata a casa la donna scomparsa giovedì da Pescarolo. Dopo due giorni d’apprensione, la 64enne, che aveva fatto perdere le proprie tracce, è arrivata a casa accompagnata dal cugino. La donna, residente a Pescarolo, in seguito alla morte del marito, colpito da arresto cardiaco dopo un tamponamento a bassa velocità, se n’era andata e di lei non si avevano più notizie da giovedì mattina.

Le ricerche, coordinate dai vigili del fuoco di Cremona in collaborazione con i carabinieri di Piadena Drizzona e Vescovato, le squadre composte da personale esperto in topografia applicata al soccorso, nucleo cinofilo di Brescia e il nucleo SAPR, ovvero i droni, provenienti dai comandi di Brescia e Milano, avevano portato a seguire varie piste.

L’ultimo avvistamento in territorio cremonese erano state le immagini della videosorveglianza del piazzale ferroviario di Piadena Drizzona. La donna, spostandosi probabilmente prima con il treno poi con il pullman, era arrivata nel paese d’origine in provincia di Napoli. E da qui il cugino l’avrebbe riportata a casa chiudendo finalmente una vicenda che aveva tenuto con il fiato sospeso tutto il paese di Pescarolo e non solo.

Donna scomparsa dopo la morte del marito: «Sarebbe tornata al paese d'origine»

Pare stia dunque risalendo da Napoli assieme ad un cugino. Le autorità ed il primo cittadino Graziano Cominetti non danno conferme ufficiali, ma in paese corrono voci

Muore dopo il tamponamento, la moglie in preda allo shock fa perdere le sue tracce

Sembravano due notizie ben distinte: è arrivata conferma che il 75enne morto e la 64enne scomparsa erano sposati